Il mastrogiardiniere/22: sui muri a secco le piante spontanee ... che non si lamentano

Se avete domande, dubbi, curiosità, criticità del vostro verde da sottoporre al "mastro" inviatele pure a redazione@merateonline.it oppure scrivete al numero 340.957.40.11 corredando il vostro scritto possibilmente di fotografie.





Buon giorno,

oggi volevo farvi vedere, con delle immagini, le piante spontanee che trovate sui muretti a secco, durante le passeggiate in collina a Santa Maria Hoè (il mio paese) ne troverete parecchie, se farete particolare attenzione e con un pizzico di curiosità, e nel vostro pensiero la domanda che verrà spontanea sarà "ma come fanno a crescere"?


Io non lo so, so solo che sono sempre presenti sui muretti a secco, incantando chiunque le guardi.

 

 


 

 

Sedum dasyphyllum famiglia grassulaceae
Utilizzata fin dall'antichità per rimediare il problema delle verruche.

 

 

 

 


 

 

Parietaria diffusa famiglia urticaceae
Parente dell'ortica, passando il suo gambo rosso sulle punture delle ortiche ne riduce il dolore. La Parietaria è una pianta infestante molto diffusa nell'area mediterranea, e parecchie persone sono allergiche ad essa, per il suo polline.

 

 


 

 

Sedum album

 

 

 

 


 

 

Asplenium trichomonas famiglia aspleniaceae
Utilizzata fin dall'antichità per i calcoli renali.

 

 

 

 




Ceterach officinarum famiglia aspleniaceae

 

 

 

 

 



Silene vulgaris Famiglia cariophillaceae
Le foglie giovani di questa pianta sono buone bollite. Da piccolo mi divertivo a fare scoppiettare le infiorescenze sulla spalla dei miei fratelli.

 

 

 

 

 




Polipodium vulgare famiglia Polipodiaceae

 

 

 

 

 

 



 

 

Reichardia picroides
Le foglie, mangiate crude, fanno bene al cuore.

 

 

 

 

 

 



 

 

Erigeron karviskianus famiglia composite asteraceae
E' una pianta perenne molto utilizzata dai giardinieri per creare simpatiche aiuole scoscese. E fiorisce molto a lungo.

 

 

 

 

 



 

Cymbalaria muralis
Volgarmente, è nota con i nomi di ciombolino comune, erba piattella, erba tondella o ederina dei muri. Si tratta di una pianta famosa per crescere tra le fessure dei muri, in luoghi piuttosto impervi, ma soprattutto conosciuta per le sue proprietà benefiche, come il rimedio naturale per le emorroidi.

 

 

 

 

E molte altre ancora... queste piante non si lamentano per la mancanza di acqua e ci domandiamo perfino come possano sopravvivere!
Dovremmo trarne esempio dalla natura che usa quello che c'è e non di più.
E guardandole con curiosità da vicino mi danno un non so che di soddisfazioni, tanto che mi soffermo a riflettere e mi chiedo:
"io cosa faccio per loro gratuitamente come lo fanno a me?"
Buona esplorazione!

PER VISUALIZZARE LE PUNTATE PRECEDENTI CLICCA QUI

Il mastrogiardiniere
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.