Calco: approvata la variazione. Presto opere di riqualificazione agli immobili comunali
I responsabili degli uffici hanno attestato l'inesistenza di debiti fuori bilancio e, nonostante la variazione, non sono state segnalate situazioni che possano pregiudicare gli equilibri di bilancio.
Dei 175.000 euro di variazione, 156.000 euro sono stati prelevati dai fondi destinati agli investimenti, mentre 19.000 euro dai fondi liberi di parte corrente.
Le maggiori entrate ammontano a 37.917 euro e derivano da contributi che il ministero ha attribuito al comune di Calco: 10.000 euro di finanziamento PNRR per la digitalizzazione, 14.769 euro di contributo statale per la continuità dei servizi e 4.033 euro di contributo per la biblioteca. A questi si sommano 18.000 euro di minori entrate relativi ai centro estivi.
Tra le voci in "maggiori spese" risultano invece 10.000 euro di manutenzione digitale, 5.500 euro al destinati al fondo di riserva (a fronte del prelevamento effettuato per l'incremento spesa dei referendum), 8.500 euro di incremento al fondo di passività potenziale, 8.700 euro per l'acquisto libri, 3.000 euro di contributi in più per la ProLoco, 20.000 euro circa in più per l'aumento del costo dell'energia e 11.000 euro in più per la manutenzione del verde.
Tra le minori spese più importanti invece ci sono senz'altro quelle relative al personale. Per i primi sette mesi senza istruttore tecnico direttivo sono stati depennati dal bilancio 19.500 euro, oltre a questo altre minori spese sono dovute al risparmio sul personale dell'ufficio anagrafe e per la sostituzione del comandante di Polizia Locale Antonio Spartano con il comandate Alberto Maggioni, condiviso però con Olgiate Molgora e Brivio.
Per quanto riguarda gli investimenti, il comune va ad applicare 150.000 euro circa. Si tratta sostanzialmente di fondi che derivano dall'avanzo di amministrazione. "Abbiamo programmato degli interventi che riguardano gli edifici pubblici, tranne, per adesso, il municipio" ha spiegato il sindaco Stefano Motta. Il comune ha ravvisato la necessità di intervenire sul Polo Culturale di Arlate, in particolare nella palestra, per cui si investiranno 30.000 euro per l'impianto di riscaldamento/raffrescamento, 20.000 euro di idraulico e 25.000 euro per il rifacimento della pavimentazione, oltre che le spese per l'imbianchino, che lavorerà anche al polo scolastico, dove ritinteggerà alcune aule. Al polo scolastico è previsto inoltre il rinnovo e il trasferimento dell'aula informatica a un piano inferiore rispetto a dove si trova ora, dove già si trovano altre aule per laboratori. Ciò consentirà di avere tutte le classi medie sullo stesso piano. Ulteriori 30.000 euro verranno spesi per sostituire le caldaie degli appartamenti comunali a Campo e la riqualificazione degli stessi.
Astenuta al momento del voto la consigliera di minoranza Rosa Marianna Comotti.