ASST: presentato il dottor Arnaldo Amato, nuovo direttore UOC di endoscopia digestiva. Ripreso lo screening al colon
Questa mattina presso l'aula bianca dell'ospedale Manzoni è stato presentato il nuovo direttore dell'unità operativa complessa di endoscopia digestiva dell'ASST di Lecco. Si tratta del dottor Arnaldo Amato, classe 1974, nativo di Reggio Calabria ma comasco d'adozione, specializzato in diagnosi e cura dei tumori dell'apparato digerente e delle malattie infiammatorie croniche intestinali. Membro permanente del Board Scientifico della summer school of endoscopy e della commissione endoscopia di AIGO di cui è consigliere per la Lombardia dal 2020, è stato anche segretario e presidente del gruppo di studio per le malattie infiammatorie intestinali, tra il 2010 e il 2018.
Il dottor Arnaldo Amato
"Il dottor Amato metterà a disposizione della nostra azienda tutta la sua alta specializzazione n particolare nell'endoscopia luminale e bilio-pancreatica" ha commentato il dottor Paolo Favini, direttore generale, nel presentarlo alla stampa "Si tratta di un'ulteriore competenza di alto profilo per l'endoscopia digestiva che garantirà una eccellente attività diagnostica, terapeutica e assistenziale per le patologie dell'apparato gastrointestinale".
Si è già sentito "a casa", tra colleghi che lo hanno accolto e che si sono già detti disposti a fargli da "scuola guida" nel nuovo ambiente in cui si troverà a operare per i prossimi anni. "Voglio lavorare per portare ai cittadini il servizio migliore che possiamo offrirgli" ha detto "sono un ottimista di natura e già l'accoglienza che ho trovato mi ha fatto molto piacere. Per necessità ma anche per piacere ci troviamo a lavorare in squadra, sia dentro che fuori il reparto ma anche con tutto il territorio, e questo credo sia indispensabile perché ormai non si può più operare da soli. Dobbiamo riprendere il lavoro che abbiamo lasciato prima della pandemia e dare nuovo slancio e enfasi, lavorando sulla qualità. Punterò molto sull'endoscopia interventistica e voglio crescere insieme al gruppo che ora sta facendo grandi sacrifici. Punteremo ad ampliarlo, per portare la migliore qualità possibile del settore alla popolazione".
Il dottor Arnaldo Amato, il direttore generale Paolo Favini e il dottor Antonio Ardizzoia
Nel frattempo sono riprese le campagne di screening per i tumori del colon retto, con numeri tornati a quelli di prima della pandemia. "Lo screening è un obiettivo primario" ha concluso il dottor Amato "in due anni abbiamo perso tantissimo ma ora dobbiamo riprenderci e lavorare per soddisfare qualunque necessità aggiuntiva".
S.V.