Olgiate: borsa di studio a Fratangeli per la tesi di laurea

Matteo Fratangeli
È stato il vicesindaco di Olgiate Molgora Matteo Fratangeli a vedersi  assegnare per la prima volta la borsa di studio "Virginio Longoni", riconoscimento che il Comune di Oggiono, con l'associazione "Giuseppe Bovara" di Lecco e l'Università del Monte di Brianza hanno voluto istituire per ricordare l'omonimo storico oggionese scomparso nel 2021. 
Il bando, aperto a febbraio e in scadenza a fine aprile, prevedeva che i partecipanti, partendo dal libro "Umanesimo e Rinascimento in Brianza", approfondissero i temi toccati da Longoni durante il suo lavoro. Ad aver convinto maggiormente la giuria composta da Fabrizio Redaelli dell'associazione Università del Monte di Brianza, Pietro Dettamanti e Angelo Borghi dell'associazione G. Bovara di Lecco, Bianca Maria Longoni (della famiglia Longoni) e l'assessore alla cultura di Oggiono Giovanni Corti è stata la tesi "La bancha de la universitade dil monte de Brianza: un vero consorzio di credito?" del ricercatore storico, nonché vicesindaco di Olgiate Molgora Matteo Fratangeli. 
Laureato in storia presso l'Università degli Studi di Milano, Fratangeli da tempo stava lavorando alla sua tesi di laurea magistrale e l'oggetto del suo lavoro era proprio la storia del Monte di Brianza. Consapevole che Virginio Longoni fosse punto di riferimento in quell'ambito, Fratangeli gli fece visita proprio pochi mesi prima che scomparisse e in quell'occasione lo storico lodò il giovane ricercatore per il progetto intrapreso, quello stesso progetto che poi è stato candidato al bando "Virginio Longoni" e che  ha vinto. 
"La tesi non è ancora ultimata" ha spiegato il vicesindaco, impegnato nella ricerca per il suo progetto e allo stesso tempo al lavoro di amministrazione comunale. Tuttavia l'idea di indagare la possibilità che esistesse un Banco del Monte di Brianza nel quindicesimo secolo è stata apprezzata dai giudici, che nelle motivazioni della vittoria non hanno mancato di congratularsi con Fratangeli: "Complimenti per la scelta di una ricerca storica davvero sfidante per il territorio. Lo stesso Virginio Longoni non ha offerto nel suo saggio soluzioni univoche certe all'interrogativo se la "Bancha" del monte di Brianza sia realmente ciò che noi designiamo per Banca o invece un (pur apprezzabile) consorzio solidaristico; né il Longoni, per quanto si sappia, ha suggerito particolari indicazioni circa il percorso da seguire nell'indagare archivi o raccolte notarili (salvo quelli dei due Notai segnalati dal Longoni e salvo che si individuino i registri sopravvissuti dei notai avvicendatisi nell'incarico triennale alla "Bancha") potrebbero allo scopo non risultare esaurienti, ma non sono ovviamente escluse sorprese positive. Qualche opportunità ulteriore potrebbe forse scaturire dai fondi dei singoli Comuni briantei presso l'Archivio di Stato. Se, come ci auguriamo, la Sua ricerca riuscisse secondo gli intenti, saremmo in presenza di una perfetta adesione al principio ispiratore del Premio, studiare Longoni per valorizzarlo, andando oltre i suoi risultati, seppur su un singolo settore fra i tanti da lui esplorati. L'esito positivo del saggio proposto avrebbe una forte risonanza anche tra il pubblico dei non addetti ai lavori e significherebbe l'aggiunta di un "plus" al profilo storico-economico della nostra Brianza."
Già nel 2015 Matteo Fratangeli, prima di iniziare l'attività amministrativa, era stato premiato dal Comune di Olgiate Molgora - dall'allora sindaco Dorina Zucchi - con una borsa di studio (che il comune continua a mettere in palio ogni due anni) grazie alla sua tesi di laurea triennale avente per oggetto un approfondimento storico sulla frazione Beolco. (Clicca QUI)
E.Ma.
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