Merate: il Sindaco concede alla presidente della Proloco la deroga al 'Piano acustico'

Il sindaco Massimo Panzeri e la presidente Proloco Simona Vitali
"Gutta cavat lapidem". Evidentemente i continui richiami al piano di zonizzazione acustica - approvato nel 2007 dalla Giunta Albani - hanno indotto il Sindaco di Merate a visionare con cura la deliberazione n. 32 del 29 maggio 2007. Il piano, citato da queste colonne più volte in risposta ad alcuni (pochi) lettori che pensano tutto sia possibile in città - prevede fasce di rispetto che, nel caso in specie, cioè la zona centrale ove si svolgono le serate di Estate a Merate" sono classificate come nr. 2 e nr.3. La zona 2 indica come volume massimo 55 decibel tra le 6 del mattino e le 22 e 45 decibel tra le 22 e le 6. La zona 3 - l'area centrale - indica rispettivamente 60 e 50 decibel.

Estate a Merate ha già dispiegato le proprie iniziative nei giorni 23 e 30 giugno e 7 e 14 luglio. La presenza di complessi musicali ha di fatto sforato questi limiti ben oltre le 23. Alcuni residenti hanno rilevato punte di 110 - 120 decibel senza che nessuno intervenisse: né il Sindaco, pure presente, né la polizia locale, anch'essa schierata con due agenti, né l'Arpa né l'Ats. Ma sinora - almeno a visionare l'albo delle ordinanze - non c'è stata alcuna deroga, diversamente dal passato.

Un disprezzo delle regole approvate da un Consiglio comunale democraticamente eletto. Ma, come si diceva all'inizio, la goccia perfora la pietra e dagli oggi, dagli domani, dalle parti di Palazzo Tettamanti si è avvertita la necessità di porre rimedio alla violazione delle norme vigenti.

Così con ordinanza sindacale nr. 14 del 15 luglio scorso - vista la domanda della sig.ra Simona Vitali, presidente della proloco - in occasione delle serate del 21 luglio con l'evento "Notte dei Misteri" e del 28 luglio con l'evento "La notte delle piume" si concede la deroga al piano acustico dalle 19.30 alle 23 con possibilità di sforare fino a 65 decibel.

L'ordinanza non specifica chi dovrebbe sorvegliare il rispetto di questa, pure importante, deroga. E se le segnalazioni a noi giunte con tanto di foto del cellulare che indica 110 decibel, c'è da ritenere che questa sia l'ennesima foglia di fico. Anche perché la serata del 28 luglio con la prevista battaglia dei cuscini nel più ampio contesto del pigiama party lascia prevedere una buona partecipazione.

Comunque con l'ordinanza appositamente redatta per la signora Simona Vitali almeno la "facciata" è salva. Una deroga al piano del 2007 c'è. Se poi si andrà oltre il limite dei 65 decibel poco importa. Nessuno ha sanzionato gli organizzatori, sinora, tanto meno qualcuno lo farà domani.

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