Risposta a ''Da Merate a Osnago, la solita storia''
Gentile Mariarosa,
lo sfogo è comprensibile ma a mente lucida dovrebbe convenire che una persona dovrebbe prendere casa in linea con le proprie esigenze.
lo sfogo è comprensibile ma a mente lucida dovrebbe convenire che una persona dovrebbe prendere casa in linea con le proprie esigenze.
Se voglio movida/mercatini/feste/persone/bar/servizi posso pensare di prendere una casa in centro o comunque in una zona "viva".
Se invece una persona preferisce tranquillità e silenzio ci sono molte zone nei nostri comuni che offrono pace assoluta e zero eventi serali.
Lei gradisce il silenzio e il riposo assoluto, altri cittadini preferiscono invece eventi e vita in paese, quindi imporre il suo pensiero a tutti sarebbe poco democratico.
Tra l'altro con la vendita di un appartamento in centro (che vale di più) può tranquillamente prendere una soluzione in una frazione secondaria senza alcun rumore e senza sborsare un euro.
E vissero tutti felici e contenti
Francesco