Technoprobe: premi di risultato, riduzione dell'orario di lavoro e altre 150 assunzioni. L'accordo integrativo soddisfa Fim e Fiom
Le lavoratrici e i lavoratori della Technoprobe S.p.A. di Cernusco Lombardone hanno votato a larga maggioranza in favore dell’ipotesi di Accordo Integrativo Aziendale, siglato tra la Società Technoprobe, la RSU e le Organizzazioni Sindacali Fim-Fiom Territoriali. A partecipare alla consultazione è stato il 70% degli aventi diritto, dato da sottolineare, in quanto costituisce un importante segnale di vitalità democratica.
![](/public/filemanager/pub_files_archivio/2022/Luglio/Technoprobe_Accordo_1.jpg)
Lo stabilimento di Cernusco Lombardone
La principale innovazione introdotta dall’accordo riguarda l’organizzazione dell’orario di lavoro. Il settore in cui l’azienda opera, quello dei semiconduttori, è altamente competitivo e necessita perciò che alcuni reparti garantiscano una copertura produttiva a ciclo continuo, h24, 7 giorni su 7; il passaggio a questa nuova modalità oraria comporta la diminuzione dell’orario di lavoro, per cui i dipendenti coinvolti lavoreranno 136 ore annue in meno.
Maurizio Oreggia di Fiom Cgil
L’accordo prevede che Technoprobe garantisca la piena retribuzione e l’intera maturazione di tutti gli istituti contrattuali connessi (ferie, tredicesima ecc.): le maggiorazioni previste determinano un importante aumento della retribuzione nell’ordine di migliaia di euro all'anno.
![](/public/filemanager/pub_files_archivio/2022/Luglio/Technoprobe_Accordo_2.jpg)
Roberto e Cristiano Crippa
Con il nuovo accordo il valore premio di risultato per gli anni 2022 e 2023 avrà inoltre un significativo aumento e potrà superare i 5mila euro. Altro importante risultato raggiunto con il nuovo contratto è l’impegno dell’azienda ad assumere a tempo indeterminato almeno 150 lavoratori entro il 31 maggio 2023. Inoltre, la stabilizzazione dei precari viene resa strutturale con l’introduzione dell’obbligo di assunzione a tempo indeterminato dopo 12 mesi di contratto in somministrazione e/o assunzione con contratto a termine. Oltre che da un impiego sicuro e tutelato, il miglioramento delle condizioni di lavoro passa anche dal continuo confronto tra la direzione e la RSU sulla formazione permanente e gli inquadramenti professionali.
![](/public/filemanager/pub_files_archivio/2022/Luglio/Technoprobe_Accordo_3.jpg)
Giuseppe Crippa e la moglie Mariarosa Lavelli
Da evidenziare nell’accordo, infine, la possibilità di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale (Part-Time) nella misura massima del 15% del personale, percentuale ben più alta rispetto al 4% previsto dal CCNL di riferimento, e l’accordo di Smart Working con la definizione degli orari di prestazione con il diritto alla disconnessione e gli strumenti informatici in dotazione dei lavoratori coinvolti.
![](https://www.merateonline.it/img/logo_mela.jpg)