Paderno: taglio del nastro per il Ducato, il nuovo mezzo di trasporto dell'Auser
Don Antonio, Claudio Dossi, Elisa Mapelli, Marco Paitoni, il sindaco Gianpaolo Torchio
L'iniziativa dà continuità al progetto "Noi con Voi" patrocinata dai comuni di Paderno d'Adda e Merate, in collaborazione con la società GMS "Global Mobility System". A riguardo, Elisa "Betty" Mapelli, presidente di Auser Filo d'argento del Meratese, ha ringraziato i sigg. Mario e Marco Paitoni di GMS per aver preso l'onere di contattare gli innumerevoli imprenditori del territorio, che hanno aiutato a finanziare il progetto. "Ringrazio anche i sindaci Gianpaolo Torchio e Massimo Panzeri, che hanno sostenuto il progetto grazie al loro patrocinio, e il sig. Calloni, che ci cura le scadenze, l'assicurazione e la manutenzione - ha proseguito Mapelli - Naturalmente esprimo il mio più grande ringraziamento agli imprenditori che hanno sentito il bisogno di partecipare ed hanno creduto al nostro lavoro. Lavoro di volontari che ogni giorno dedicano parte del loro tempo ai più fragili. Senza di loro, la costanza e il sacrificio profusi, non riusciremmo a far fronte alle continue e molteplici richieste di soccorso". Negli ultimi quattro anni, considerando i mesi persi a causa della pandemia, sono stati percorsi 115.000 km e svolti circa 3.800 servizi.
A presenziare per l'evento anche Claudio Dossi, presidente provinciale dell'AUSER che si è detto orgoglioso dell'operato: "Si annusa un'atmosfera di senso civico e bisogno di aiuto dei cittadini. I volontari stanno aumentando sempre di più e molti imprenditori credono nei nostri progetti. Vogliamo lavorare per organizzare escursioni nella natura, per far vivere esperienze immersi nel verde a persone con disabilità. Oltretutto, anche la nostra associazione sociale si sta già attrezzando in soccorso alle famiglie ucraine, in arrivo in provincia".Il sindaco Gianpaolo Torchio si è detto onorato di sostenere progetti benefici rivolti alla comunità ed ha ringraziato gli imprenditori, in quanto "la cooperazione ed il supporto tra le realtà territoriali è ciò che rende vere le società. Non bisogna mai pensare al proprio orto, ma aiutare come si può coloro che ne hanno bisogno. L'adesione tempestiva degli imprenditori è simbolo di un sentimento di coesione che deve essere d'esempio". Anche Marco Paitoni ha ringraziato gli sponsor, che non solo hanno finanziato, ma hanno partecipato, dimostrando quanto sia importante per loro questo progetto. "Gli angeli ci proteggono continuamente, ma senza le ali non riuscirebbero nel loro intento. L'automezzo che è stato fornito rappresenta le ali dei volontari e la speranza per coloro che come tutti noi hanno bisogno di muoversi, ma non riescono a farlo autonomamente".
Dopo aver conferito agli imprenditori gli attestati, per aver supportato il progetto si è passati alla benedizione del veicolo da parte di don Antonio, che ha usato le parole di papa Francesco, nel dovere personale di aiutare gli altri. "Voglio ringraziare non solo i finanziatori ed i volontari dell'AUSER, che si comportano da buoni samaritani, ma anche tutti i volontari di ogni tipo in Italia. Tra questi, tutti coloro che dalla mattina al tardo pomeriggio aiutano in oratorio e seguono i bambini". A seguire è stato tagliato il nastro tricolore e svelato il mezzo, adornato degli sponsor e pronto all'uso.