Olgiate: lasciano libero il cane e al richiamo di una ragazza la insultano e la spintonano

Doveva essere una tranquilla passeggiata con i propri cani al guinzaglio quella che una coppia residente a Olgiate Molgora ha tentato di fare all'alba di martedì 22 giugno, in un campo nei pressi di Villa Gola a Monticello di Olgiate Molgora.

La passeggiata però, fatta proprio tra le 7:00 e le 8:00 del mattino per evitare di incontrare persone, è stata disturbata dalla presenza di un cane di media taglia, lupoide, che camminava libero e che subito si è precipitato verso la ragazza e il cane che teneva al guinzaglio, mentre il suo compagno (con l'altro cane) camminava poco distante sull'altro lato della strada. La ragazza, infastidita e spaventata, cercava di tenere a distanza il cane dal proprio quando ha visto comparire due donne, una più anziana e una più giovane.

"Le avevo viste da lontano con il cane,- ha spiegato la ragazza - ma ho pensato che avendoci visto le signore l'avrebbero legato, invece hanno continuato a camminare come se niente fosse. Quando è arrivato davanti a me e ho visto che non andava via ho cercato di allontanarlo."

Solo a questo punto la signora più anziana, senza troppa determinazione, ha tentato di richiamare il cane (senza successo), mentre quella più giovane - probabilmente la figlia, ha ipotizzato la vittima - è andata verso la ragazza e ha iniziato a prenderla a male parole, chiedendole prima di stare calma, poi di stare zitta, poi lanciando insulti e infine addirittura spintonandola.

 

"Io non mi aspettavo una reazione del genere, non ho reagito perché il mio cane era stressato dalla situazione e spaventato. La signora ha smesso di inveire contro di me solo quando il mio compagno, dall'altro lato della strada, le ha chiesto cosa stesse facendo. Solo allora si è allontanata ed è andata a cercare il suo cane con l'altra signora, perché nel frattempo se n'era andato anche lui, forse spaventato dalle grida..."

Rimasta allibita e scossa dall'episodio la coppia è immediatamente rincasata. La ragazza non ha nascosto la volontà di denunciare il fatto alle forze dell'ordine e parlando con alcuni concittadini per capire se le due donne fossero già note in paese ha appreso che episodi simili, sempre con queste due signore, si sono già verificati. "È un fatto assurdo pensare di arrivare a queste situazioni per un motivo così futile" ha concluso la ragazza.

E.Ma.
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