Verderio, scuole dell'infanzia

Siamo nel 2022 e ancora c'è gente che ragiona in maniera ideologica su alcuni temi della nostra vita, tra cui le scuole statali e quelle paritarie private. Io credo nella laicità dello Stato ma credo anche nella partecipazione alla vita sociale e comunitaria di enti e strutture private, che però abbiano i requisiti di legge per avere dei contributi pubblici.
A Verderio "l'asilo Giuseppina Gnecchi" è presente da 100 anni e le suore hanno accolto ed educato centinaia e centinaia di bambine e bambini, figli prima di contadini, poi di operai e artigiani, poi del ceto medio e via discorrendo, figli di famiglie cattoliche ma anche di non credenti e ora di chi professa altre religioni.
Perché io Comune non dovrei dare a questa istituzione paritaria dei contributi pubblici per mantenerla in vita e migliorare il servizio ai bambini?
Poi, se nascono sempre meno bambini in Italia, per cui si debbono tagliare delle sezioni nelle scuole, questo è un altro discorso. Le cause vanno ricercate altrove.
Gianni
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