Ventrice: Renzi a Bergamo e il piano per un ''Italia Viva''
Egregio direttore:Prima di tutto La ringrazio anticipatamente per l'ospitalità, lunedì sera mi sono recato a Bergamo alla presentazione del libro di Matteo Renzi leader di Italia Viva, naturalmente ne ho acquistato una copia, e come si usa fare l'ho fatta autentificare con la sua firma, non solo stavo ascoltando le sue parole ma nel frattempo ho letto alcuni capitoli, certo che per scrivere queste cose sul tema della giustizia ci vuole un gran pelo sullo stomaco e tra l'altro quanto scritto nessuno ne ha contestato la verità dei fatti citati, ciò significa che la giustizia italiana non è proprio messa bene. Poi mi sono imbattuto, sempre nel libro, della grande novità politica degli ultimi 10 anni il Movimento 5 stelle e li un'altra assurdità che questo paese ha dovuto subire, non sto a descrivere tutto perché occuperei troppo spazio e forse non ne vale neanche la pena, basta solo guardare le vicende degli ultimi giorni , tra Conte e Dimaio, e per essere ancora più recenti , la discussione assurda sul sostegno all' Ucraina, confondendole con le dinamiche interne al proprio movimento,la dice lunga.
Roberto Riva, Matteo Renzi e Giacomo Ventrice
Questo per dirle a chiare lettere che con questi personaggi non solo non farò mai un accordo ma non ci sarà mai un tavolo di discussione, al contrario invece dei miei amici del PD i quali loro sì auspicano un campo largo,con loro, invece penso che sarà un campo santo per il centrosinistra. Sono invece convinto che c'è un'altro ampio spazio politico che nei fatti esiste già, manca solo il processo più importante, l'organizzazione di questo spazio che deve partire il più presto possibile, spazio che si pone contro i populisti (5s) la Lega rappresentata da Salvini e i sovranisti della Meloni. Infine solo due considerazioni per la mia città, vede direttore, noi abbiamo avuto negli ultimi 20 anni amministrazioni, le quali hanno cambiato il Sindaco ogni 5 anni, questo significa che il proprio programma elettorale o non è stato mai portato a termine oppure era un programma debole, senza visione e senza un vero progetto per la città, solo ordinaria amministrazione, ecco io vorrei costruire un qualcosa che vada oltre l'ordinaria amministrazione, ci vuole un progetto ambizioso che vada anche oltre i confini della propria parrocchia e che riporti al centro l'interesse economico sociale e culturale di questo territorio, per fare questo ci vogliono persone preparate, che ci credono e soprattutto che sappiano stare insieme, si lo dico chiaramente occorre mettere insieme quell'area politica a cui facevo riferimento prima. Altrimenti caro direttore ci saranno due contendenti, centrosinistra e centrodestra e sappiamo già come andrà a finire. Grazie ancora direttore, mi scusi se l'ho fatta lunga.
Giacomo Ventrice Merate