Usmate Velate: il Comune aderisce al Parco Canile di Monza
Un servizio in grado di far fronte ad ogni necessità, fornendo supporto in termini di rifugio e di soccorso sanitario a qualunque animale sia rinvenuto sul territorio e abbia bisogno di aiuto. A partire dall’inizio di luglio, il Comune di Usmate Velate aderirà al Parco Canile di Monza, la cui gestione è affidata alla sezione locale dell’Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA).
In questo modo, si darà continuità al servizio di recupero e custodia dei randagi a cui si affiancheranno attività di prevenzione, il ricovero e il soccorso di tutti gli animali ritrovati e l’organizzazione di iniziative sociali ed educative. L’adesione al Parco Canile permetterà anche di ricevere un servizio per qualunque animale abbia bisogno di cure, per cui sarà previsto sia uno spazio di custodia sia un’accurata osservazione sanitaria in stretta collaborazione con i reparti deputati di ATS Brianza. Inoltre, il principale obiettivo sarà quello del reinserimento degli animali stessi in contesti familiari (o in colonie) adatti al loro benessere. L’affidamento del servizio scadrà il 31 dicembre 2026 e avrà un costo annuo di 0,53 centesimi per singolo abitante.
“La scelta di aderire al Parco canile del Comune di Monza, gestito da ENPA, fa parte del programma di attenzione ai bisogni della cittadinanza e degli animali di affezione – commenta il consigliere Alessio Penati -. Ciò ci permette di ampliare il servizio ad oggi offerto che era quello di canile e gattile, sanitario e rifugio, includendo la gestione di tutti gli animali di affezione, nel rispetto delle caratteristiche di ogni specie”.
Il Comune di Usmate Velate si inserisce così in un percorso virtuoso che vede già numerose altre realtà della Brianza afferire al Parco Canile di Monza.
“L’esempio e l’esperienza positiva dei paesi della zona ci ha spinto a incontrare, discutere e valutare positivamente il servizio offerto da Enpa - aggiunge il consigliere Penati -. Condividiamo la filosofia di ENPA, guardando anche al potenziale ampliamento dell'offerta come visite didattiche per le scuole del territorio, campagne di sensibilizzazione contro il randagismo già condivise negli anni passati e una guida dei percorsi di adozione, nonchè iniziative di pet–therapy per le persone diversamente abili, coadiuvate da professionisti qualificati”.
Infine, un auspicio condiviso dal sindaco di Usmate Velate Lisa Mandelli: “La speranza, nostra e di tutti, è quella di poterlo utilizzare il meno possibile, ovvero che gli animali di affezione presenti sul territorio possano rimanere nel loro ambiente familiare, curati e amati dai loro padroni”.
In questo modo, si darà continuità al servizio di recupero e custodia dei randagi a cui si affiancheranno attività di prevenzione, il ricovero e il soccorso di tutti gli animali ritrovati e l’organizzazione di iniziative sociali ed educative. L’adesione al Parco Canile permetterà anche di ricevere un servizio per qualunque animale abbia bisogno di cure, per cui sarà previsto sia uno spazio di custodia sia un’accurata osservazione sanitaria in stretta collaborazione con i reparti deputati di ATS Brianza. Inoltre, il principale obiettivo sarà quello del reinserimento degli animali stessi in contesti familiari (o in colonie) adatti al loro benessere. L’affidamento del servizio scadrà il 31 dicembre 2026 e avrà un costo annuo di 0,53 centesimi per singolo abitante.
“La scelta di aderire al Parco canile del Comune di Monza, gestito da ENPA, fa parte del programma di attenzione ai bisogni della cittadinanza e degli animali di affezione – commenta il consigliere Alessio Penati -. Ciò ci permette di ampliare il servizio ad oggi offerto che era quello di canile e gattile, sanitario e rifugio, includendo la gestione di tutti gli animali di affezione, nel rispetto delle caratteristiche di ogni specie”.
Il Comune di Usmate Velate si inserisce così in un percorso virtuoso che vede già numerose altre realtà della Brianza afferire al Parco Canile di Monza.
“L’esempio e l’esperienza positiva dei paesi della zona ci ha spinto a incontrare, discutere e valutare positivamente il servizio offerto da Enpa - aggiunge il consigliere Penati -. Condividiamo la filosofia di ENPA, guardando anche al potenziale ampliamento dell'offerta come visite didattiche per le scuole del territorio, campagne di sensibilizzazione contro il randagismo già condivise negli anni passati e una guida dei percorsi di adozione, nonchè iniziative di pet–therapy per le persone diversamente abili, coadiuvate da professionisti qualificati”.
Infine, un auspicio condiviso dal sindaco di Usmate Velate Lisa Mandelli: “La speranza, nostra e di tutti, è quella di poterlo utilizzare il meno possibile, ovvero che gli animali di affezione presenti sul territorio possano rimanere nel loro ambiente familiare, curati e amati dai loro padroni”.