Merate: Aquamore si presenta alla città. ''Vogliamo riconquistare la fiducia del cliente''

Durante la mattina di venerdì 17 giugno, il nuovo gestore del centro natatorio di Via Matteotti a Merate, ha incontrato la stampa per presentare la società Aquamore e comunicare le prossime riaperture dei servizi.
A introdurre il sindaco di Merate Massimo Panzeri che ha riassunto la situazione generale dell'impianto e il percorso che ha portato fino alla ripartenza.

Alessandro Vella, Alfredo Casaletto, Massimo Panzeri, Matteo Melzi, Ivan Pendeggia

 

"Abbiamo cercato di rendere possibile la riapertura a seguito delle vicende note che hanno causato la chiusura per circa 6 mesi. Ci siamo preoccuparti di individuare un nuovo gestore, ricerca non semplice vista la delicatezza della situazione che è stata ulteriormente minata dall'emergenza pandemica. L'obiettivo era quello di trovare qualcuno che provvedesse alle esigenze precedentemente dettate da Gestisport, da qui l'individuazione di Aquamore".

Un "ingresso" quello del nuovo partner dell'associazione temporanea di imprese che non è stato semplice né immediato. "Viste le difficoltà arrecate dal fermo dell'impianto, sono state effettuate alcune verifiche tecniche e si è deciso di non aprire subito. È stato necessario un corposo investimento volto a riparare alcuni elementi, che non era procrastinabile. Questo progetto con Aquamore durerà 20 anni, speriamo che tutti possano apprezzarne la gestione".


Attualmente la vasca fruibile al pubblico è solo quella interna, da settembre l'intenzione è di ripartire con i corsi, le attività del palazzetto e lo spazio fitness. All'incontro era presente anche Alfredo Casaletto (assessore alla Programmazione Economica e Finanziaria, con delega allo Sport) che ha espresso soddisfazione per come sono state gestite le difficoltà incontrate e ha ricordato che "sono stati mesi duri e di confronto, per trovare una soluzione sulle criticità del momento, senza destare preoccupazione nei cittadini. Il soggetto subentrato dovrà fornire al circondario meratese un importante servizio, non solo natatorio ma nel suo complesso".

In rappresentanza della società è intervenuto Matteo Melzi, che ha presentato le prospettive gestionali ed ha esposto il programma e le relative attività.

"Aquamore è il marchio gestionale del gruppo piscine Castiglione che ha alle spalle 60 anni di storia industriale" ha spiegato "Ne consegue che non possiamo permetterci cattive figure e se entriamo in un territorio dobbiamo dare il massimo in termini di qualità. Il meccanismo adottato negli ultimi anni, a partire dal 2013, prevede storie di partnership pubbliche e private. Le pubbliche amministrazioni difficilmente hanno soldi per realizzare intere strutture, mentre sono forti dal punto di vista delle dinamiche sociali sulle quali si basa un centro sportivo. Il privato interviene quindi sulla parte degli investimenti, aiutato dalle pubbliche amministrazioni per instaurare un clima di fiducia con i cittadini"
"Il nostro settore è stato minato prima dalla pandemia e successivamente dall'aumento dei costi produttivi che hanno reso più complicata la riapertura" ha proseguito "Nonostante ciò, l'azienda condivide la necessità di aprire il pubblico, malgrado non sia tutto pronto e servano tempo ed ulteriori investimenti che permettano l'utilizzo della piscina esterna entro la prossima primavera"
"Aquamore si occupa solo di operazioni di lungo periodo che permettano di vedere tutto dalla giusta prospettiva. A questo proposito abbiamo degli obiettivi ben chiari. Vogliamo dare un segnale alla comunità, ci siamo e siamo presenti, ci occuperemo in particolare del "servizio acqua" (piscina, corsi, acqua fitness), apriremo ai Cre ad ai Grest e renderemo accessibile e funzionante il palazzetto per le varie attività. La ristorazione verrà, gestita internamente dall'azienda, in quanto vi è la volontà di dare un servizio a 360 gradi."
Per quanto riguarda il pregresso, ci saranno delle agevolazioni per chi sottoscriverà abbonamenti di lungo periodo o era in possesso di abbonamenti col vecchio gestore.


"Da settembre partono tutte le attività e dalla prossima settimana saranno aperte le iscrizioni. L'obiettivo è quello di riconquistare la fiducia del cliente che non ci conosce ed è rimasto scottato dall'esperienza precedente".

Sulla forza lavoro Alessandro Vella, che si occupa della gestione del personale e della clientela, ha spiegato che "è necessaria una quantità significativa di collaboratori. Parte del precedente personale ha cercato altre occupazioni, in quanto alcuni di loro erano lavoratori stagionali. Coloro che operavano precedentemente ed erano disponibili sono stati reinseriti. Ad oggi il team è composto da circa 40 persone caratterizzate da un forte interesse nel ricominciare e grande senso di responsabilità."

Augurio corale dunque da parte degli amministratori presenti, tra cui anche il sindaco di Montevecchia Ivan Pendeggia, per la ripresa del nuovo corso dell'impianto a favore di tutto il territorio.

E.Gi.
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