Sartirana: da giovedì riapre la fascia a sud. La parte nord resta chiusa fino al 31 luglio

Giovedì 16 giugno riapre una parte della riserva lago di Sartirana, la parte cosiddetta “meno sensibile” delimitata dalle barriere in legno tra il pontile che conduce alla casetta di osservazione sino al Bagnolo lungo il sentiero a sud del bacino. Per l’apertura della parte a nord si dovrà attendere la fine di luglio. A meno che la Regione ratifichi il nuovo  piano di gestione della riserva lago che prevede la sola chiusura della fascia a nord dal 1° marzo al 31 maggio consentendo sempre il passeggio e la pesca nella fascia sud.

Il piano, approvato in via definitiva a fine aprile, dopo un passaggio in provincia, deve ottenere la ratifica regionale per diventare operativo. L’ex assessore Andrea Robbiani era intenzionato a sollecitare l’assessorato retto dal leghista Rolfi affinchè mandasse in Giunta il documento prima possibile. Ora è più probabile che si dovranno attendere i tempi lunghi del Pirellone e quindi fino a fine luglio difficilmente si potrà percorrere tutto il sentiero circumlacuale.

Segna il passo anche l’intervento di bonifica sullo specchio lacustre di San Rocco. Fabio Tamandi che ha preso il posto di Andrea Robbiani sta attendendo il progetto da parte degli uffici. E la tempistica, rispetto al movimentista Robbiani, appare segnata dalla burocrazia. Tamandi, infatti, non intende procedere speditamente almeno con la pulizia della superficie dello stagno, mentre tutto sommato con un incarico extra all’azienda di manutenzione del verde pubblico questo primo intervento sarebbe stato alla portata. Le pompe della Protezione Civile avrebbero fatto il resto.



Ma l’importante intervento pagherà il prezzo dell’inesperienza del nuovo assessore, quindi si dovrà attendere ancora qualche settimana prima di poter vedere realizzato il piano che almeno due amministrazioni comunali hanno perseguito senza successo.
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