Cambia Merate: conferenza sulle politiche urbane
La lista "Cambia Merate con Aldo Castelli", organizza per
MERCOLEDI’ 22 giugno alle ore 20.45 presso il Centro anziani in Piazza Don Minzoni a Merate.
Relatrici:
- l'avvocata Romina Russo, consigliera della Provincia di Bergamo con delega alle pari opportunità, cultura e servizi sociali,
Portavoce Donne Democratiche di Bergamo;
L'Agenda ONU 2030 sottoscritta nel 2015 dai 193 paesi aderenti detta gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile, è un programma di azione che comprende 17 obiettivi.
L’obiettivo 5 si prefigge di "raggiungere l'uguaglianza di genere e l'autodeterminazione di tutte le donne e ragazze". Il quinto obiettivo dell’Agenda è in realtà l’obiettivo strategico e cruciale per il conseguimento di tutti gli altri perché pone lo sguardo femminile sulle scelte decisionali. Una presenza femminile che sia responsabile e decisionale, effettiva e indipendente, partecipe delle scelte, sulla natura, sull’economia, sulla società può essere capace
di correggere molte di quelle storture, create da un solo sguardo, quindi parziale, che ha portato ad un progresso accelerato ma umanamente insostenibile.
Il tema della serata vuole valorizzare il "concetto di cura" per progettare una città che tenga conto delle esigenze e dei desideri delle donne e migliori la qualità della vita di tutte e di tutti.
La cura come atteggiamento rivolto all'ambiente urbano, affinchè la qualità di progetto e degli interventi sia favorevole alla costruzione di relazioni umane che nel vivere
il quotidiano possano trovare piena espressione.
MERCOLEDI’ 22 giugno alle ore 20.45 presso il Centro anziani in Piazza Don Minzoni a Merate.
La conferenza "Prospettiva di genere nelle politiche urbane"
- l'avvocata Romina Russo, consigliera della Provincia di Bergamo con delega alle pari opportunità, cultura e servizi sociali,
Portavoce Donne Democratiche di Bergamo;
- l'architetta Viviana Milesi Consigliera Comunale e Presidente terza commissione consiliare urbanistica ed edilizia Comune di Bergamo, componente dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio delle Donne.
L’obiettivo 5 si prefigge di "raggiungere l'uguaglianza di genere e l'autodeterminazione di tutte le donne e ragazze". Il quinto obiettivo dell’Agenda è in realtà l’obiettivo strategico e cruciale per il conseguimento di tutti gli altri perché pone lo sguardo femminile sulle scelte decisionali. Una presenza femminile che sia responsabile e decisionale, effettiva e indipendente, partecipe delle scelte, sulla natura, sull’economia, sulla società può essere capace
di correggere molte di quelle storture, create da un solo sguardo, quindi parziale, che ha portato ad un progresso accelerato ma umanamente insostenibile.
Il tema della serata vuole valorizzare il "concetto di cura" per progettare una città che tenga conto delle esigenze e dei desideri delle donne e migliori la qualità della vita di tutte e di tutti.
La cura come atteggiamento rivolto all'ambiente urbano, affinchè la qualità di progetto e degli interventi sia favorevole alla costruzione di relazioni umane che nel vivere
il quotidiano possano trovare piena espressione.
La serata vuole inoltre essere un contributo al percorso che l'Amministrazione di Merate ha avviato per la redazione del nuovo Piano di Governo del Territorio.
Cambia Merate con Aldo Castelli