Merate: da domani inizio lavori su viale Verdi. Fine prevista per metà marzo. Ad agosto la rotonda con via F.lli Cernuschi
Il sindaco Massimo Panzeri, l’architetto Ramona Lazzaroni e l’ingegnere Lorenzo Mazzoleni
L'opera di riqualificazione è stata ampiamente annunciata negli anni, ha ricordato il primo cittadino, e fa parte dei punti che l'amministrazione da lui guidata si era prefissata nel proprio programma elettorale. "Finalmente siamo arrivati alla conclusione dell'iter progettuale, inizialmente curato da Provincia di Lecco, poi successivamente assegnato all'ingegnere Federico Airoldi, progettista e direttore dei lavori". Assente alla conferenza l'ingegnere, al suo posto l'ingegnere Elisa Rossi, oltre a lei presenti anche l'architetto Ramona Lazzaroni, responsabile unico del procedimento, e l'ingegnere Lorenzo Mazzoleni, coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione.
Il cantiere è già stato consegnato la scorsa settimana alla ditta appaltatrice, l'allestimento del cantiere comincerà ufficialmente martedì 14 giugno.
In totale sono previste 11 fasi di realizzazione, le opere nei diversi punti di via Verdi infatti - ha confermato il sindaco - non avverranno contestualmente. La strada inoltre - ha tenuto a precisare - non verrà chiusa. È stata emessa dalla Polizia Locale un'ordinanza generica, necessaria all'occupazione di suolo pubblico per la ditta appaltatrice, ma non sono previste chiusure totali. I lavori verranno eseguiti sia in parte diurna che in parte notturna, una scelta indotta dal fatto che i produttori di bitume in questo periodo storico producono solo di notte e prediligono di conseguenza il ritiro del materiale di notte.
Dopo tre giorni di allestimento cantiere, i lavori interesseranno per i primi 44 giorni (fino al 31 luglio) la zona del parcheggio della scuola materna, che verrà interamente riqualificato. Da lì, con l'inizio di agosto si passerà alla fase 4: la realizzazione della rotatoria all'intersezione tra viale Verdi, via Fratelli Cernuschi e via Don Cesare Cazzaniga. L'intervento è probabilmente il più invasivo tra le varie opere, per questo motivo - ha sottolineato Panzeri - si è scelto di eseguirlo ad agosto. Poi toccherà alla fase 5: la rimodulazione della rotatoria di via Statale, che di fatto verrà solo risagomata entro la fine di agosto.
L’ingegnere Elisa Rossi
A questo punto, da settembre a fine ottobre si procederà con tutte le opere stradali tra le due rotonde appena citate, dunque lungo una grossa porzione di viale Verdi. In questi cinquanta giorni verrà interamente riqualificata la strada, verrà rimosso ciò che è vecchio e posato il nuovo: marciapiedi, cordoli, segnaletica verticale, segnaletica orizzontale, formazione di percorsi pedonali.
Da metà ottobre a metà novembre sarà il momento della fase 7, ovvero la realizzazione di opere stradali tra l'incrocio B (rotatoria tra viale Verdi, via Fratelli Cernuschi e via Don Cesare Cazzaniga) e l'incrocio C (rotatoria che verrà creata tra viale Verdi, via Turati e via Trieste). Riqualificati questi metri di strada si procederà, a partire da metà novembre, a realizzare appunto la rotatoria tra viale Verdi, via Turati e via Trieste.
Aldo Castelli e Marco Giumelli di Cambia Merate
Tra la fine di dicembre e i primi di gennaio del 2023 i lavori si concentreranno sulla realizzazione di un'area di convivialità lungo viale Verdi, tra i civici 55 e 58 (all'altezza del panificio Tamandi). Mentre entro fine gennaio verrà realizzata la seconda area di convivialità, nell'area adiacente ai civici 58 e 69. L'opera prevede per altro la posa di pavimenti per esterni in pietra e l'installazione della casetta dell'acqua.
Si giunge così a febbraio del 2023, quando inizierà la fase conclusiva: la piantumazione di alberi - il sindaco ha garantito che si avrà un saldo positivo di alberi presenti rispetto a quanti tagliati - l'installazione di arredo urbano, dissuasori di traffico, tavoli da picnic, panchine, cestini, fontanelle, fioriere, portabiciclette e posa di prati e altre piante.
Paolo Centemero e Alessandro Vanotti
Imprevisti relativi alle opere non dovrebbero essercene, hanno assicurato i tecnici, anche perché - ha detto il Sindaco - i lavori è come se fossero già iniziati da un anno, visto che le opere propedeutiche ai sottoservizi sono già state eseguite. Nessuna incognita dunque in questo senso, resta però il dubbio sul meteo: temporali e nevicate non sono prevedibili.
Grossi problemi alla viabilità non dovrebbero essercene, quando verranno effettuati lavori che potrebbero interferire con l'entrata e l'uscita in abitazioni private. I residenti saranno contattati preventivamente. Qualora ci fosse necessità di chiudere tratti (cosa che eventualmente non dovrebbe durare più di alcune ore), i residenti verranno informati preventivamente almeno 3 giorni prima.
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