Risposta al dottor Magni

Buonasera.
Ho appena finito di leggere , non senza seri problemi per capire che cosa volesse dire, ma questo forse è un mio limite quanto scritto dal Dr. Magni.Secondo il mio umile pensiero il problema di questa generazione Z va ricercato essenzialmente nel disvalore che ormai ha la nostra società, tutta. Ho un'età che mi permette di fare paragoni, anche se questi a molti non piacciono.Come si suol dire " ai miei tempi" vi era essenzialmente un maggior rispetto verso tutti. Verso genitori, nonni, insegnanti e chi più ne ha più ne metta. Adesso invece viviamo in una società dove, a partire dai genitori, non ci si vuole impegnare per educare i nostri figli per diventare futuri uomini e donne, ma si preferisce dar loro 10 euro purchè non ci diano fastidio perchè educare è fatica. Non parliamo poi del rispetto dei giovani verso gli anziani, meglio conosciuti come nonni. Ormai persone decrepite che se va bene non danno fastidio altrimenti che rottura di p@@@e il nonno la nonna e se va bene i genitori stanno zitti in altri casi convengono. Capitolo a parte la scuola. Sempre più spesso si sente di insegnanti picchiati da mamme o papà che inspiegabilmente si ricordano di avere un figlio e che pertanto devono stoicamente difenderlo da questo insegnante che si è permesso di dare un brutto voto, o peggio ancora di fare una nota. Vade retro satana è giù sberle e calci non solo sulle caviglie. Pertanto senza arrovellarsi, come ha fatto il Dr. Magni, in estenuanti elucubrazioni nella speranza di darsi , o dare, una risposta sul perchè questa generazione Z non venga capita,accettata,amata da molta gente basterebbe solo capire che sono il prodotto di quello che gli abbiamo dato/insegnato. Nulla.
Emilio
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