Technoprobe tra i 100 Tech Leaders europei ad alta crescita. E Forbes Italia dedica la copertina all’ing. Giuseppe Crippa
Il quartier generale a Cernusco Lombardone
Technoprobe Spa, l'azienda multinazionale leader mondiale nel settore dei semiconduttori e della microelettronica, con il quartier generale a Cernusco Lombardone, unità operative in Osnago e Agrate e 11 stabilimenti in Europa, America e Asia torna nuovamente sotto i riflettori della stampa specializzata. Euronext, il mercato europeo regolamentato, nel quale sono quotate aziende di media e grande capitalizzazione, in forte crescita, ha dato vita a Euronext Tech Leaders, un segmento del mercato, simile al Nasdaq americano, nel quale inserire le migliori aziende tecnologiche europee simili ai giganti di Wall Street. Sono 100 le società selezionate in tutta Europa dotate di altissima tecnologia e forte capacità di crescita, di queste 19 sono italiane. E una è proprio la "nostra" Technoprobe Spa, quotata da metà febbraio su decisione della famiglia Crippa che con questa scelta coraggiosa è lungimirante ha posto le basi per una ulteriore crescita in un mercato che la vede al primo posto mondiale dopo aver superato lo scorso anno Formfactor, gigante della California. Un nuovo riconoscimento del valore dell'azienda cernuschese e dello straordinario intuito dell'ing.Giuseppe Crippa che già pensionato, partendo da un box ha conquistato il mondo della microelettronica, affiancato dalla moglie Mariarosa Lavelli, dai figli Cristiano e Roberto, dal nipote Stefano Felici e da tutto il management aziendale.
E a Giuseppe Crippa, Forbes Italia ha dedicato nel numero del 7 giugno la copertina con l'eloquente titolo: La storia di Giuseppe Crippa, l'imprenditore lombardo diventato miliardario a 87 anni. Forbes è il magazine più famoso al mondo per le analisi economiche, le classifiche, l'innovazione, la ricerca di leadership imprenditoriale.
L'articolo inizia con il racconto dell'ultima fase di vita lavorativa come dipendente dell'ing. Giuseppe e la prima come imprenditore:
"Giuseppe Crippa, classe 1935, ricevette una proposta di liquidazione da STMicroelectronics (Stm), azienda italo-francese di semiconduttori, nel 1995. Accettò e pose fine ai suoi 35 anni in azienda. Ma anziché dedicarsi a una tranquilla vita da pensionato, Crippa, all'epoca 60enne, decise di avviare una sua società. Elaborò un'idea che aveva in testa da sei anni e fondò Technoprobe in una cittadina fuori Milano. Qui iniziò a realizzare probe card - minuscoli dischi tempestati di aghi che si attaccano ai microchip per testarli - e per i primi 15 anni le vendette principalmente al suo ex datore di lavoro".
Giuseppe con la moglie Mariarosa
I fratelli Roberto e Cristiano
Qui sotto trovate la stringa per leggere tutto l'articolo. Un racconto completo, emozionante, una storia di successo per una famiglia che Forbes definisce "Low profile", di basso profilo, che vive tranquillamente nel paese di origine e non manca mai quando c'è qualche necessità sociale o sportiva.
https://forbes.it/2022/06/07/giuseppe-crippa-imprenditore-lombardo-diventato-miliardario-87-anni/