La Valletta: taglio del nastro del nuovo campo di basket alla memoria di don Alfonso Milani. Sfilano le ''vecchie glorie'' dell'ARS
Un'intera famiglia in festa che ha fatto memoria di chi l'ha resa grande e solida e ha consegnato ai più giovani un piccolo tesoro per crescere e migliorare.
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Quest'oggi l'ARS di La Valletta brianza ha inaugurato presso il centro "Idealità" il nuovo campo di basket all'aperto, spazio già pronto da tempo ma il cui taglio del nastro era stato rimandato per via del covid. Cofinanziato da amministrazione comunale e società sportiva, ha ricevuto anche una sovvenzione da regione Lombardia e ora al servizio della squadra che potrà utilizzarlo per i momenti aggregativi e competitivi quando la stagione lo permetterà.
L'evento, inserito all'interno della festa dello sport che occupa diversi giorni ed è un pilastro dell'estate di La Valletta, ha visto tornare sul campo le vecchie glorie del basket, in particolare "la" gloria per eccellenza, Antonello Riva, detentore di primati mai scalfiti a livello nazionale. Con lui gli amici del polveroso e sconnesso campo dei tempi di gioventù che tanto ha rappresentato soprattutto in termini di amicizia, spirito di squadra, sana competizione.
Gianpaolo Agostoni uno dei fondatori della squadra di basket al taglio del nastro
Al microfono il campione Antonello Riva
I "mammut", così come sono stati chiamati nel corso della giornata di oggi per distinguerli dalle giovani leve, dopo il taglio del nastro della targa che intitola il nuovo spazio a don Alfonso Milani, vicario di Rovagnate dal 1967 al 1972 che portò la pallacanestro in paese, hanno sfilato sotto i canestri ricevendo gli applausi e del numeroso pubblico accorso per l'occasione.Presenti il sindaco Marco Panzeri e l'assessore Peter Sironi, felici e soddisfatti di questo momento per la comunità, che aggiunge un ulteriore tassello al centro sportivo, fiore all'occhiello del paese.
S.V.