Scuola: ecco perché abbiamo scioperato
In merito al decreto legge numero 36 30 aprile 2022,
i docenti e il personale ATA del Liceo Agnesi firmatari esprimono la propria contrarietà, e vogliono evidenziare le criticità di tale provvedimento, che rischia non solo di non affrontare alcune delle sfide del mondo della scuola del XXI secolo, ma addirittura di ridurre la qualità e l'efficacia della proposta educativa del nostro sistema nel suo complesso.
In particolare i firmatari evidenziano:
la grave incongruità del decreto legge come strumento per introdurre strategie di riforma della scuola, strumento che non lascia spazio ad una discussione condivisa con i soggetti interessati;
l'impianto dell'intervento proposto, che si basa su un'idea ampiamente superata - quella della competizione sfrenata tra docenti e docenti, studenti e studenti, senza porre alcuna attenzione all'importanza che nel mondo dell'educazione rivestono la cooperazione e la condivisione;
il sistema di reclutamento, che non valorizza né l'esperienza acquisita né la formazione universitaria, prevedendo tre diverse fasi di formazione/selezione senza rivedere le modalità fallimentari di attuazione dei concorsi e favorendo di fatto il precariato della scuola;
il nodo dei finanziamenti: il riordino mette a disposizione risorse sottraendole agli organici e alle risorse per l'aggiornamento di tutti i docenti, dimezzando il bonus docenti. Si ricorda che i docenti italiani risultano ancora tra i meno pagati in Europa e che diminuire il bonus docenti, a fronte del grandissimo sforzo degli insegnanti nel proseguire il proprio lavoro durante la pandemia, significa non riconoscere minimamente il lavoro di auto-aggiornamento svolto in modo del tutto gratuito.
il personale ATA (collaboratori e personale di segreteria) non citato nella legge: le scuole e le segreterie scolastiche hanno bisogno di personale, stabile e con adeguata preparazione.
Merate 01 giugno 2022
Baccaro Vincenzo RSU Liceo Agnesi
Gatti Linda RSU Liceo Agnesi
Angela Cerasino RSU Liceo Agnesi
Mazza Cristina
Scaccabarozzi Andrea
Maggioni Luisa
Perrotta Ilenia
Manzoni Cinzia
Fumagalli Marina
Monica Villa
Pietro Piterà
Nunzia Ditaranto
Paola Loro
Diego Fortugno
De Marzo Enio
Dario Redaelli
Elisabetta Cammisa
Alessandro Calasso
Sara Panzeri
Antonini Chiara
Claudia Cugini
Maria Baio
Isabella Rossi
Maria Citterio
Rosa Moroni
Patrizia Bui
Lorella Villa
Zeni Carmen Andreina
Daniela Ripamonti
Francesco D'Aloisio
Nicolò Sala
Ilaria Rita Vollaro
Michela Patricelli
Rosangela Mapelli
Claudio Valisi
Paola Olga Donadelli
Claudio Stella
Angiulli Catia
Sala Eleonora
Dentice Federico
Attardo Maria
Castagna Marco
Comi Rossana
D'Arienzo Raffaele
Fiaccabrino Maria
Fichera Vincenza
Galetta Vincenza
Mallimaci Maria
Mauri Carla
Simioni Irma
Zerbi Maria Grazia
Laura Castelli
Giorgetti Valentina
Maniero Addolorata
Nazzaro Leonardo
Varani Mariapaola
Marina Busellu
Magni Emilio
Battista Daniela
i docenti e il personale ATA del Liceo Agnesi firmatari esprimono la propria contrarietà, e vogliono evidenziare le criticità di tale provvedimento, che rischia non solo di non affrontare alcune delle sfide del mondo della scuola del XXI secolo, ma addirittura di ridurre la qualità e l'efficacia della proposta educativa del nostro sistema nel suo complesso.
In particolare i firmatari evidenziano:
la grave incongruità del decreto legge come strumento per introdurre strategie di riforma della scuola, strumento che non lascia spazio ad una discussione condivisa con i soggetti interessati;
l'impianto dell'intervento proposto, che si basa su un'idea ampiamente superata - quella della competizione sfrenata tra docenti e docenti, studenti e studenti, senza porre alcuna attenzione all'importanza che nel mondo dell'educazione rivestono la cooperazione e la condivisione;
il sistema di reclutamento, che non valorizza né l'esperienza acquisita né la formazione universitaria, prevedendo tre diverse fasi di formazione/selezione senza rivedere le modalità fallimentari di attuazione dei concorsi e favorendo di fatto il precariato della scuola;
il nodo dei finanziamenti: il riordino mette a disposizione risorse sottraendole agli organici e alle risorse per l'aggiornamento di tutti i docenti, dimezzando il bonus docenti. Si ricorda che i docenti italiani risultano ancora tra i meno pagati in Europa e che diminuire il bonus docenti, a fronte del grandissimo sforzo degli insegnanti nel proseguire il proprio lavoro durante la pandemia, significa non riconoscere minimamente il lavoro di auto-aggiornamento svolto in modo del tutto gratuito.
il personale ATA (collaboratori e personale di segreteria) non citato nella legge: le scuole e le segreterie scolastiche hanno bisogno di personale, stabile e con adeguata preparazione.
Merate 01 giugno 2022
Baccaro Vincenzo RSU Liceo Agnesi
Gatti Linda RSU Liceo Agnesi
Angela Cerasino RSU Liceo Agnesi
Mazza Cristina
Scaccabarozzi Andrea
Maggioni Luisa
Perrotta Ilenia
Manzoni Cinzia
Fumagalli Marina
Monica Villa
Pietro Piterà
Nunzia Ditaranto
Paola Loro
Diego Fortugno
De Marzo Enio
Dario Redaelli
Elisabetta Cammisa
Alessandro Calasso
Sara Panzeri
Antonini Chiara
Claudia Cugini
Maria Baio
Isabella Rossi
Maria Citterio
Rosa Moroni
Patrizia Bui
Lorella Villa
Zeni Carmen Andreina
Daniela Ripamonti
Francesco D'Aloisio
Nicolò Sala
Ilaria Rita Vollaro
Michela Patricelli
Rosangela Mapelli
Claudio Valisi
Paola Olga Donadelli
Claudio Stella
Angiulli Catia
Sala Eleonora
Dentice Federico
Attardo Maria
Castagna Marco
Comi Rossana
D'Arienzo Raffaele
Fiaccabrino Maria
Fichera Vincenza
Galetta Vincenza
Mallimaci Maria
Mauri Carla
Simioni Irma
Zerbi Maria Grazia
Laura Castelli
Giorgetti Valentina
Maniero Addolorata
Nazzaro Leonardo
Varani Mariapaola
Marina Busellu
Magni Emilio
Battista Daniela
