Olgiate: concluso il percorso di ''counselling'' con Missaglia
Si è concluso nel pomeriggio di mercoledì 1 giugno il primo ciclo di counseling letterario proposto dal Comune di Olgiate Molgora in sinergia con Missaglia. Il percorso, attivato nell’ottobre del 2021, è stato proposto e condotto dalla consigliera Giovanna Fumagalli, mentre a Missaglia dalla dottoressa Angela Isella, counselor professionista sistemico e collaboratrice della biblioteca.
Presenti all’appuntamento, oltre ai partecipanti di entrambi i comuni, le organizzatrici e l’autrice, anche il vicesindaco di Olgiate Molgora Matteo Fratangeli e l’assessore alla cultura di Missaglia Donatella Diacci.
Donatella Diacci e Angela Isella
Il percorso – ha fatto notate quest'ultima – è stato attivato dopo due anni e mezzo di pandemia, e in seguito è scoppiato anche il conflitto tra Russia e Ucraina: “È cambiata la percezione del futuro e la relazione che abbiamo gli uni con gli altri. Abbiamo sentito parlare di morte in modo tragico, abbiamo vissuto un senso di precarietà con il Covid prima e con la guerra adesso. Il percorso è stato di sostegno in un momento fragile. Collaborazione tra persone e enti sono un valore aggiunto in questi momenti”.Laura Campanello e Giovanna Fumagalli
Il vicesindaco Matteo Fratangeli invece ha voluto congratularsi con i presenti per aver affrontato e portato a termine un percorso di crescita, un percorso che nessuno vorrebbe mai dover affrontare.“Abbiamo pianto e abbiamo condiviso tanto” ha detto Angela Isella, parlando per il gruppo di Missaglia, dove i counseling letterari vengono proposti ormai da cinque anni su sua iniziativa. “Contenta di poter dire che questo percorso è stato congruo, l’auspicio è che si possa continuare.” A ottobre intanto, a Missaglia, inizierà un nuovo percorso guidato dalle pagine del libro “Leggerezza”, sempre di Laura Campanello.
I presenti hanno raccontato a turno come hanno vissuto le tappe di questo cammino, che cosa gli è stato offerto dal counseling letterario e come è cambiata la percezione della perdita che hanno subito, e non hanno mancato di rivolgere domande e ringraziamenti all’autrice. Tra una testimonianza e l’altra è stata letta una poesia di Marina, partecipante del gruppo di Missaglia.
E.Ma.