Olgiate: approvate le variazioni per i lavori della nuova scuola. Costo totale: 4,6 milioni

È stato con una seduta insolitamente pacata che nella serata di lunedì 30 maggio assessori e consiglieri hanno dato il benvenuto al nuovo segretario comunale, il dottor Giovanni Balestra, che già svolge la medesima funzione anche nei comuni di Lomagna e Osnago.

Da sinistra, il vicesindaco Matteo Fratangeli, il sindaco Giovanni Battista
Bernocco, il segretario Giovanni Balestra e l'assessore Paola Colombo


All’ordine del giorno la ratifica delle variazioni urgenti al bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2022/2024, dovute sostanzialmente all’aumento di costi per i lavori alla scuola primaria in vista del prossimo anno scolastico, quando il plesso ospiterà anche le otto classi della secondaria mentre l’edificio di via Mirasole verrà demolito e ricostruito. La voce più importante della variazione sono sicuramente i 200.000 euro che l’amministrazione necessita per finanziare il noleggio, il trasporto e il montaggio di un prefabbricato che verrà adibito a mensa (posizionata nel giardino davanti alla sala civica). Oltre a questa cifra ci sono poi 80mila euro (oltre ai 70 mila già stanziati a novembre) per i lavori di adeguamento: nella sala civica verranno ricavate 4 aule, per 4 delle 8 sezioni delle medie; mentre nell’attuale refettorio ci saranno due macro-spazi: un laboratorio di arte da una parte e due aule per il sostegno dall’altra. Infine si aggiungono altri 10mila euro per opere alla scuola secondaria: 8 mila per interrare i fili della corrente e 2 mila per la bonifica di una cisterna dell’olio rinvenuta nei pressi della scuola.

Il segretario comunale Giovanni Balestra e l'assessore Paola Colombo

“Siamo arrivati all’ultimo step” ha commentato l’assessore all’istruzione Paola Colombo, spiegando che anche lo svuotamento della scuola secondaria è quasi ultimato: il 3 e 8 giugno si portano via gli ultimi banchi, in modo da consegnare entro il 9 la scuola all’impresa, che avrà 420 giorni di tempo per demolirla e ricostruirla. “Per quanto riguarda i costi, siamo arrivati a 4.620.000 euro totali, di questi, 4.020.000 sono quelli finanziati da parte del PNRR e del conto GSE. I 600.000 euro restanti sono a carico del Comune, tutto compreso. Il costo è cresciuto di circa 350.000 euro, tenendo conto però che è stata fatta la scelta di rendere l'edificio strategico, e inoltre siamo andati incontro alle esigenze della dirigenza scolastica che ha chiesto aule più spaziose, portando a un aumento di 200.000 euro”.

I consiglieri di minoranza Andrea Martena, Pierantonio Galbusera, Stefania Cazzaniga e Stefano Golfari


Una spesa non da poco, quella dei 200.000 euro per il prefabbricato, ha commentato il capogruppo di minoranza Stefano Golfari, spiegando che comunque il sindaco in sede di commissione ha assicurato che si tratti di un prodotto di qualità, dotato di angolo sporzionamento, lavandini, finestre, porte e pavimentazioni approvate da Ats e Vigili del Fuoco. “La questione forte è quella delle tempistiche di realizzazione. Secondo il sindaco dovrebbe avvenire tutto in tempo. Noi abbiamo una visione più pessimista, anche perché sappiamo che nel caso ci sono penali da pagare”. A tal riguardo si è interessato il collega Pierantonio Galbusera, che ha domandato di che tipo sono le penalità e quali le cauzioni, e quando l’assessore esterno Ilaria Bonfanti ha comunicato che sono di tipo assicurativo, ha annunciato che sono le più penalizzanti per il comune. In seconda battuta il consigliere Galbusera ha chiesto di poter prendere visione del progetto definitivo della scuola: “Non ce l’avete mai mostrato”.


Astenuti al momento del voto i quattro consiglieri di Olgiate Cambia Passo.
E.Ma.
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