Airuno: tre famiglie ucraine in paese, in cc si discute del bilancio e delle convenzioni



Airuno accoglierà tre famiglie ucraine in fuga dalla guerra. A darne l'annuncio è stato lo stesso sindaco, Alessandro Milani, in apertura del consiglio comunale convocato per la serata di lunedì 30 maggio. Otto persone in tutto, che saranno accolte proprio oggi - (martedì, ndr) - presso la casa delle Suore Missionarie di via Solaro.

Ricapitolando su alcune questioni generali, il primo cittadino ha aggiornato l'assise e i presenti anche riguardo alle opere pubbliche, annunciando la realizzazione del nuovo marciapiede in frazione Prada. "Si tratta di un collegamento ottimale per i residenti in frazione e per i cittadini più in generale, i cui lavori partiranno il prima possibile" ha spiegato, programmando la delibera per metà giugno. Sempre sul fronte lavori pubblici, è stata finanziata l'opera di messa in sicurezza di via Cappelletta, ad Aizurro. Per quanto riguarda invece la nuova viabilità, è stata programmata una nuova assemblea pubblica per il prossimo 6 giugno, a distanza di sei mesi dall'altra, in cui i cittadini avranno modo di esprimere la loro opinione sul progetto. L'ultima parte delle comunicazioni, infine, ha riguardato la Fiera Agricola, evento tenutosi lo scorso 22 maggio ad Aizurro, che diventerà un appuntamento fisso e consolidato per il comune, per cui il sindaco ha ringraziato tutti gli organizzatori.

In assenza dell'assessore al bilancio, Adriana Rossi, per motivi di salute, è spettato poi allo stesso Milani esporre ai presenti la relazione sul rendiconto della gestione dell'anno 2021. In primis, il bilancio consuntivo, che al 31 dicembre scorso mostrava un avanzo di amministrazione di 1.069.899 euro. "Sul fronte delle opere pubbliche, ricordiamo la manutenzione idraulico forestale finanziata da Regione Lombardia per 44.000 euro, la realizzazione del parcheggio di via Postale Vecchia - costato 96.000 euro, di cui 16.000 provenienti dalle casse comunali -, il bando ‘Sport Outdoor', la cui esecuzione è prevista per il 2022" ha spiegato Milani. Da ricordare poi la bonifica dall'amianto della scuola dell'infanzia, già appaltata ed eseguita nell'estate del 2022, i 23.000 euro per la videosorveglianza (di cui 16.000 euro da Regione e 6.000 euro del Comune) e 52.000 euro spesi per il guard rail di Aizurro.  La minoranza si è soffermata sulla voce relativa alle spese correnti, facendo notare all'amministrazione un aumento di ben 120.000 euro nello scorso anno. Con ironia, il capogruppo Lavelli si è detto colpito dalla chiosa del sindaco, che con orgogliosa annunciato che il conto economico del comune è in negativo per 55.000 euro e questo significa che i soldi sono stati spesi. La discussione è stata ben presto, però, spenta dal segretario comunale, il dottor Mario Scarpa. A questo punto, la minoranza ha espresso il suo voto contrario alla voce relativa al rendiconto di gestione, chiudendo la polemica.

Il punto tre - la determinazione dello schema regolatorio per la definizione degli obblighi di qualità contrattuale e tecnica relativa servizio rifiuti dal gennaio del 2023 - particolarmente tecnico, è stato esposto dal segretario e approvato senza indugi all'unanimità. Si è passati dunque alla voce successiva, l'approvazione del piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti , delle tariffe e delle scadenze. Il sindaco Milani ha annunciato che non ci sono novità relative alla TARI, e che i coefficienti sono rimasti invariati. "La previsione d'incasso pari a 273.000 euro, e la scadenza delle due rate è prevista per il 31 luglio e il 30 novembre 2022". La consigliera di minoranza Adele Gatti ha commentato così, prima di astenersi insieme a Lavelli e Galli: "Prendiamo atto che le tariffe sono rimaste invariate, anche se ribadiamo il nostro essere contrari alla tariffa al 48% delle utenze domestiche contro quella al 52% delle non domestiche" (punto di cui si era parlato in un consiglio del febbraio dello scorso anno, ndr).

La minoranza

A chiudere il consiglio, prima dell'annuncio a sorpresa del consigliere Galli, è stata l'approvazione dello schema di convenzione con i comune di Brivio, Calco, Olgiate, Santa Maria e La Valletta, per i pattugliamenti di polizia locale (CLICCA QUI per l'articolo). Soddisfatto, il sindaco ha ricordato che si tratta di una sorta di mutuo aiuto, nato su sollecitazione dell'allora Prefetto, dottor Castrese De Rosa, che aveva spinto i comuni a collaborare per sgravare la Polizia e i Carabinieri dagli interventi minori. Critica, la minoranza ha sondato il terreno, facendo domande ben precise, chiedendo ad esempio quanti pattugliamenti spettano ad Airuno e in quali fasce orarie. Milani ha ribattuto dicendo che conoscere l'orario preciso farebbe perdere i vantaggi del progetto. Gatti, a questo punto, ha domandato che venga presentato un report, poiché si tratta di un grande impegno. "Non possiamo che dare una valutazione positiva a ciò, in quanto anche noi abbiamo sempre cercato di aprirci al territorio e agli altri comuni come amministrazione precedente. Unirci porta a poter partecipare a bandi e a finanziamenti che altrimenti rimarrebbero inaccessibili". Il punto è stato dunque votato all'unanimità.
G.Co.
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