Cernusco: la comunità si ferma per l'addio a Alberto Stucchi, volontario encomiabile

Cronaca dal territorio
Cernusco Lombardone

La grande e composita famiglia del volontariato cernuschese e non solo ha portato un ultimo saluto ad Alberto Stucchi. I funerali in chiesa parrocchiale si sono svolti questa mattina. L'improvvisa scomparsa del 65enne è avvenuta venerdì mattina (CLICCA QUI) quando è stato colto da un malore mentre stava facendo una passeggiata sul Monte Magnodeno insieme a tre Guardie Ecologiche Volontarie del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone, tra cui la moglie Maria Vittoria Colnago.

Giovanni Zardoni

Il parroco don Alfredo Maggioni traendo spunto dalle letture ha rammentato che per gli antichi la lunghezza della vita di una persona si misurava in rapporto al bene che aveva conseguito. Un altro approccio è considerare la vita in base alla saggezza maturata. "Come si può capire?" si è domandato il sacerdote. "Non si può, si può solo viverla".

Elisabetta Carta

Alla funzione hanno partecipato i rappresentanti di diverse realtà associative del territorio, a partire dalle GEV e dal gruppo di volontari del Parco del Curone, di cui Alberto Stucchi faceva parte. A margine della celebrazione liturgica il coordinatore delle Guardie Ecologiche, Giovanni Zardoni, ha apprezzato il suo stare in compagnia con il sorriso e la battuta pronta, la sua disponibilità sin da quando nel 2014 è stato creato il gruppo di volontari del Parco. Commosso, Zardoni ha ricordato la condivisione di momenti alla vita delle Consulte a Cernusco, fino ad appena una settimana quando Stucchi aveva accettato il ruolo di segretario. Il cernuschese era impegnato anche nell'associazione Vo.Ce. dedicandosi al decoro urbano. Lo ha ricordato Elisabetta Carta, elogiando i suoi tratti caratteriali, il suo profondo rispetto e la sua capacità di spronare gli altri.


"Lungo il sentiero della vita sono rare quelle persone che si dimostrano semplici - ha detto con un filo di voce un amico - Noi amici ci sentiamo privilegiati di averlo incontrato e conosciuto. Non ci siamo fermati con lui, ma il cammino lungo il sentiero deve proseguire".

A portare l'ultimo omaggio anche i sindaci di oggi e di ieri, Gennaro Toto, Giovanna De Capitani e Angelo Guzzon. Il feretro è stato infine trasferito per la cremazione. Stasera la Consulta Urbanistica si riunirà come previsto, ma l'ordine del giorno risentirà della triste notizia, con un momento di raccoglimento e una riduzione degli argomenti da trattare.

M.P.
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