Il mastrogiardiniere/15: azalea, cocciniglia, dipladenia, rosa, ... Le risposte ai lettori

Se avete domande, dubbi, curiosità, criticità del vostro verde da sottoporre al "mastro" inviatele pure a redazione@merateonline.it oppure scrivete al numero 340.957.40.11 corredando il vostro scritto possibilmente di fotografie.


Buongiorno,

la vedo molto dura rispondere a queste domande che avete mandato ma cercherò di dettagliare al meglio e fare capire anche a chi ci segue...perché potrebbe avere gli stessi problemi.
Non mi arrendo... pronti... via!
COMINCIAMO



1) DomandaBuongiorno
volevo sapere dal Mastrogiardiniere come togliere le cocciniglie a una meravigliosa orchidea fiorita da mesi..ringrazio e porgo cordiali saluti Paola

Rispondo a Paola dandole un consiglio pratico, le cocciniglie sono degli insetti che si appiccicano sulle foglie e si proteggono con una corazza per impedire che qualcuno le disturbi mentre loro, con calma e indisturbate, succhiano la linfa dalle foglie.
Bene, il sistema migliore è quello di prendere un panno morbido leggermente inumidito e toglierle come se fossero delle semplici macchie.
Contenere il loro numero sulla pianta potrebbe essere sufficiente per non compromettere la crescita, il sistema più super biologico.
Premetto: nei miei suggerimenti tendo a non consigliare l'utilizzo dei prodotti chimici perché pericolosi per la salute dell'uomo.



2) Purtroppo da un paio di anni l’azalea non fiorisce più. Anche quest'anno pochissimi boccioli. Penso di averla trascurata. Ora però prima della terapia mi serve una diagnosi. Se il mastrogiardiniere vuole darmi risposta e contattarmi gliene sarei grato. Un saluto.

Rispondo dopo aver visto le foto (mandatele sempre) di una stupenda ed enorme AZALEA.
La tua azalea, non fa fiori perché nel momento che prepara i bottoni fiorali cioè luglio-agosto soffre per due problemi i quali gli impediscono di farlo.

Il principale è la presenza delle TINGIDI, insetti con apparato succhiatore che arrivano ai primi caldi estivi fino a settembre, lo si nota perché le foglie sono decolorate da verde a un colore anomalo, sembra quasi ci sia una polvere sopra.
Se si guardano attentamente da vicino e con una lente di ingrandimento si vedono dei puntini, sono tutti i resti delle punture(ferite) di questi insetti che hanno lasciato dopo il loro passaggio.
La foglia non può compiere le sue naturali funzioni combinata così e la pianta nel complesso ne risente, facendo fatica a produrre proprio in quei periodi i bottoni fiorali.
Devi intervenire con degli insetticidi sistemici, perché questi insetti si trovano protetti sotto la foglia rendendo difficile la lotta, normalmente bastano due interventi, ripetuti a distanza di un mese circa, con prodotti insetticida sistemico.
Se conosci una persona competente che possa aiutarti a farlo senza mettere in pericolo la tua salute procedi pure, oppure contatta la redazione che ti darà il mio numero.

Per favorire la produzione di bottoni fiorali, non bisognerebbe far mancare l'acqua durante quei periodi che sono anche molto caldi e un po' di concime che favorisce nuova vegetazione fresca e più propensa a bottonare.
Ulteriore e migliore aiuto lo puoi trovare nell'articolo 11 che ho scritto tempo fa, troverai dei suggerimenti utili per favorire la fioritura della tua azalea.



3) Vorrei un consiglio dal Vostro MastroGiardiniere.
40-50 giorni fa, sul balcone di casa, ho messo a dimora una  DIPLADENIA.
I fiori, al massimo arrivano come nella foto, MA NON FIORISCONO…. E poi cadono.
Che posso fare???  Grazie Adriano



Rispondo al quesito di Adriano e alla sua DIPLADENIA.
Secondo me, vado a tentativi, c'è un problema di squilibri idrici o meglio ancora, è troppo frequentemente bagnata; quindi, l'apparato radicale si trova in difficoltà e le nervature diventano gialle come se mancasse qualcosa che non è concime dopo 40 giorni dal trapianto, a me sembra passato troppo poco tempo per avere i sintomi di carenza.

La dipladenia è una pianta che bisogna bagnare bene quando si esegue la bagnatura, poi lasciare asciugare bene il terreno fino al prossimo intervento. Non sopporta gli stress idrici.
Non fiorisce perché la fioritura per la pianta è molto impegnativa e istintivamente elimina i fiori per non compromettere la crescita.
Avrei bisogno di più dettagli per capire, grazie.



4) Buongiorno legge do l'articolo su Merateonline c'era la possibilità di chiedere mandando foto al mastrogiardiniere
Volevo sapere perché il mio prato durante l'inverno secca come si nota nella foto a differenza di altri prati è bello verde e durante la primavera aprile maggio diventa bello verde. C'è da dire ho anche 2 cagnolini.
Una volta all'anno butto il concime x renderlo verde in autunno
E in primavera. Grazie. Un lettore


Rispondo al problema del tappeto erboso che diventa brutto d'inverno.
Normalmente si tratta di Microdochium nivale o Fusarium nivale, una malattia funginea favorita dal gelo e disgelo molto frequente, in questi ultimi anni freddi di notte e caldi di giorno, perché non mitigati dalla presenza delle nuvole.

 

Non è completamente degenerativa, infatti, il manto erboso ritorna, a fatica, verde nella tarda primavera.
Arieggiature invernali e basse concimazioni di azoto autunnali sfavoriscono la sua presenza, comunque molto difficile da combattere, ci vuole una persona competente per aiutarti.
Direi che comunque anche la pipì dei tuoi amici a quattro zampe non aiuta!


5) È da due mesi che abbiamo comperato e rinvasato questa pianta di mirtillo che abbiamo.sul.balcone
È stata bene fino a tre giorni fa, poi hanno iniziato a seccare le foglie abbastanza velocemente e anche i frutti non sembrano più in salute e freschi, sembrano appassiti. Cosa possiamo fare?
Loredana

Rispondo a Loredana per i suoi mirtilli.
Se in tre giorni è successo questo, non è che errate le concimazioni? Però non vedo sintomi di brocciature; o forse l'hai esposta all'improvviso al sole e quindi si è scottata, non vedo alternative.

Loredana mi spiace ma non riesco a risponderti, prova a mandarmi tutto il percorso che hai fatto prima di arrivare a questa situazione, magari hai inciampato da qualche parte durante la preparazione, trapianto, terriccio, bagnature ect..

 


6) Buongiorno,
scrivo per la rubrica di Mastrogiardiniere. Vorrei chiedergli un consiglio per le mie rose. Già da qualche anno le mie rose soffrono dell'attacco di un insetto simile al tafano che divora il fiore. Provvedo periodicamente con trattamenti insetticidi e fungicidi ma ritorna sempre. Cosa posso fare? Allego la foto del fiore con l'insetto all'interno. Grazie

Rispondo al problema dell'insetto nelle rose.
OXYTHYREA FUNESTA o comunemente CETONIELLA, è un insetto che si nutre prevalentemente del polline, ma può anche sgranocchiare il resto del fiore danneggiandolo, lo trovi per lo più su fiori di colore chiaro delle rose e non solo.

Mi dispiace dirti che questo insetto non riesci a toglierlo dai fiori se non manualmente, sempre se si fa prendere, e con poco insetticida, anche perché ci sono subito pronti i suoi amici in zona che prenderebbero subito il posto di quello che sei riuscito a debellare.
Vorrei dirti di cambiare la rosa e metterne una dal colore scuro ma mi dispiace, continua a combattere e spera che non arrivino.

Spero di aver esaudito le vostre richieste, alla prossima e buon lavoro!

 

Il Mastrogiardiniere

 

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