Olgiate: primi risultati per l'uso del sacco rosso

Dallo scorso venerdì 13 maggio a Olgiate Molgora i cittadini hanno cominciato a esporre fuori dalla propria abitazione (o attività commerciale) i sacchi rossi con microchip RFID contenenti i propri rifiuti indifferenziati, pronti da essere ritirati il mattino successivo dagli operatori addetti.
Nonostante le giornate di consegna dei sacchi siano andate piuttosto bene, non tutti a Olgiate hanno provveduto a ritirare il proprio rotolo (chi non l'ha ancor fatto può farlo presso l'ufficio tributi del comune negli orari di apertura al pubblico), e di conseguenza sabato mattina sono stati esposti ancora i vecchi contenitori trasparenti, sui quali gli operatori hanno attaccato l'adesivo di "non conformità".

Il capogruppo Stefano Golfari, il gruppo di minoranza "Olgiate cambia passo" non ha mancato di sottolineare (e documentare con delle foto) quanto accaduto.
"È scesa la sera di sabato 21 maggio e il centro di Olgiate è rimasto disseminato di sacchi dell'immondizia da stamattina. Fra via Canova, via Roma e un gruppone nel parcheggio a lato di via Como ne ho contati oltre una ventina, uno ‘per giunta' appoggiato al municipio, all'angolo di via Solferino. Sono i sacchi non ritirati da SILEA perché sbagliati, non-rossi: e giustamente." si legge da post, che continua con delle giustificazioni a riguardo: è vero che "siamo nel periodo introduttivo della raccolta puntuale", è vero che " in quelle vie abitano molte persone e famiglie di origine non italiana, le quali possono avere più difficoltà nel comprendere le novità amministrative locali" e infine è vero che "il sindaco Bernocco e gli assessori, a partire dall'assessore all'ambiente ed ecologia Fratangeli, hanno cercato di informare tutti con impegno". Pur tenendo conto di queste cose, il leader di "Olgiate cambia passo" ha continuato dicendo che in paese serve un cambio di mentalità ed è necessario pretendere un livello minimo di decoro pubblico quotidiano.

Analizzando però i dati in merito alla distribuzione e quelli relativi a un controllo a campione (effettuato proprio sabato 21), secondo i tecnici di Silea la situazione ‘sacco rosso' a Olgiate Molgora sembra buona. Al 7 maggio infatti risultavano consegnati rotoli all'82% delle utenze non domestiche (2.296 di 2.802) e all'63% delle non domestiche (141 di 225); solo l'11% delle utenze domestiche ha ritirato il sacco azzurro (quello per il conferimento di pannolini e pannoloni). Con il controllo a campione sul 54% delle utenze totali è emerso che l'80% delle utenze domeniche ha esposto correttamente il sacco rosso, mentre il 20% ha esposto sacchi non conformi; il 64% delle utenze non domestiche ha esposto correttamente il sacco rosso/cassonetto, mentre il 36% ha esposto sacchi/cassonetti non conformi. È stato evidenziato inoltre le che maggiori criticità restano in via Canova, via Roma, via del Fabbricone e l'angolo tra via del Centenario e via alla Chiesa. I tecnici di Silea sono fiduciosi però sul fatto che dopo la prima settimana in cui sono stati lasciati a terra sacchi non conformi si avrà una sensibilizzazione all'uso corretto.

L'attenzione all'ambiente a Olgiate Molgora continua anche con le giornate ecologiche che l'amministrazione comunale organizza in collaborazione all'associazione Plastic Free. Anche durante l'ultima giornata, avvenuta proprio domenica 22 maggio, i volontari hanno raccolto circa 150 chili di rifiuti. Presenti all'iniziativa, oltre al vicesindaco Matteo Fratangeli, anche la consigliera Giovanna Fumagalli e i consiglieri di minoranza Stefano Golfari, Andrea Martena e Pierantonio Galbusera.

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