Merate: in Aula Giumelli subentra a Pozzi e Robbiani avverte, resto con ''spirito'' critico
Poi il Consiglio comunale di Merate ha aperto i lavori con la surroga del consigliere Alessandro Pozzi dimissionario cui è subentrato il primo dei non eletti Marco Giumelli, sempre del gruppo di opposizione.
Panzeri ha comunicato la revoca delle deleghe a Robbiani e la successiva nomina di Tamandi con le medesime competenze.
Andrea Robbiani e Roberto Perego
Andrea Robbiani prendendo la parola ha sottolineato come il Sindaco aveva affidato le deleghe fiduciarie anche in base alle preferenze ottenute. Almeno questa era stata la linea seguita in fase pre elettorale. Revocarle significa venire meno a questo proposito mortificando anche i tanti elettori che all'ex assessore Robbiani avevano assegnato la preferenza (secondo degli eletti dietro a Giuseppe Procopio).
Poi ha approfondito il concetto della parola "ingiurie" inserita dal Sindaco nella revoca. Ingiurie che secondo Robbiani sono state invece pronunciate dal consigliere Perego che aveva parlato in Aula di atteggiamento minaccioso tenuto nel Consiglio della riserva quasi fosse un "mafioso" che impone in modo coercitivo la propria visione. Poi ha aggiunto che svolgerà la sua funzione di consigliere con metodo critico, non una opposizione ma certamente la mano non si alzerà a comando. Infine l'augurio a Tamandi di buon lavoro, con una stoccata: "Lei non mi ha chiamato in settimana quindi vuol dire che ha già capito tutto, bene così".
Perché sorprendersi considerato che Fabio Tamandi altro non aspettava che entrare in Giunta?
Massimo Panzeri ha faticato a rispondere limitandosi a un generico "Lei si è soffermato sulla seconda parte del mio decreto tralasciando la prima e cioè che la fiducia è venuta meno nel tempo".
Perego non ha trovato niente di meglio che replicare "chi è causa del suo mal pianga se stesso" non venendo meno a quel comportamento supponente che ha innescato la dura polemica.
Ancora una volta Robbiani ha dovuto spiegare all'avvocato Perego che il Consiglio della riserva emette pareri consultivi non deliberativi quindi non sarebbe stato possibile indurre i consiglieri a adeguarsi alla sua visione. Tanto che i lavori del nuovo regolamento di gestione della riserva lago di Sartirana si sono conclusi con un voto unanime in Aula consiliare.
Alfredo Casaletto e Marco Giumelli
Sulle variazioni di bilancio illustrata dall'assessore Alfredo casaletto è intervenuto Aldo Castelli con alcune richieste di chiarimento tra cui uno stanziamento di 50mila euro per la società di consulenza che segue il distretto del commercio di Merate che ora è composto da 6 comuni - Merate, Cernusco, Montevecchia, Osnago, Lomagna e Imbersago - e che salirà a 12 comuni con la prossima entrata di Verderio, Robbiate, Paderno, Olgiate, Brivio e Airuno. La maggiore dimensione - ha spiegato l'assessore Procopio - consentirà di partecipare ai bandi di regione Lombardia messi a disposizione dei distretti commerciali. Insieme si affronteranno le questioni legate al commercio di vicinato, ai piccoli negozi che vivono momenti di grande criticità, alla mobilità lenta e sostenibile, alle problematiche connesse allo svuotamento dei centri cittadini a causa delle saracinesche che si abbassano.
Inoltre, ha aggiunto l'assessore Procopio spiegando l'operazione, Merate si ripropone come comune guida del territorio.
L'allocazione di 150mila euro in aggiunta per i servizi alla persona è stata spiegata dall'assessore Franca Maggioni che ha relazionato sulla situazione dell'assistenza ai minori e la loro collocazione in istituti anche a seguito di disposizioni dell'Autorità giudiziaria e alle famiglie in difficoltà.
L'assessore Alfredo Casaletto ha riassunto i termini di questa corposa variazione di bilancio sottolineando le crescenti necessità proprio in campo sociale oltre ai maggiori costi energetici. Per ciò è auspicabile come già concesso alle grandi città, che sia possibile utilizzare l'avanzo di gestione anche per il finanziamento della spesa corrente. Considerando anche che Merate è storicamente tra i comuni virtuosi.
Voto favorevole alla variazione di bilancio da parte della minoranza. E, naturalmente anche della maggioranza per bocca del capogruppo Paolo Centemero.
Ecco il testo integrale delle variazioni di bilancio.
le variazioni al bilancio proposte si riferiscono a:
Quanto all’esercizio 2022:
a1) maggiori entrate (Titoli 1e 4) per € 975.525,93;
a2) minori spese sulla parte di competenza per € 359.064,81;
Quanto all’esercizio 2023:
a1) maggiori entrate (Titoli 4) per € 4.950.000,00;
a2) minori spese sulla parte di competenza per € 40.000,00;
Quanto all’esercizio 2024:
a1) minori spese per € 20.000,00
0 • le variazioni più significative indicate nella proposta possono essere così riassunte: applicazione dell’avanzo di amministrazione per l’importo di € 975.525,93, di cui € 801.000,00 per spese in conto capitale (tra le più significative € 50.000,00 per acquisto dei terreni privati in area Lago di Sartirana, € 98.000,00 per interventi sulla sede del municipio e caserma CC, € 140.000,00 per opere sportive) ed € 174.525,93 per spese relative al Titolo 1 del bilancio, mentre la parte vincolata è accresciuta mediante l’appostazione di € 74.525,93;
1 il comune ha ricevuto un contributo statale per la possibilità di compensare parte dell’incremento dei costi dell’energia e per altre necessità. La quota del contributo statale erogato per l’incremento dei costi dell’energia ammonta a € 60.000,00 circa.;
2 il comune ha inoltre ricevuto dall’amministrazione centrale un ulteriore contributo di € 580.000,00 da destinarsi ad interventi sul Collegio Manzoni per € 520.000,00 e € 60.000,00 la quota destinata agli interventi di riadeguamento marciapiedi (via Agnesi e altre strade); si ricorda, peraltro, che il comune di Merate ha presentato domanda per l’ottenimento di un contributo statale a valere per la parte di competenza dell’esercizio 2023 al fine di ottenere il finanziamento di € 4.950,000,00 per spese di investimento: si precisa che la domanda è stata proposta insieme al comune di Santa Maria Hoè a cui spetterebbe, in caso di aggiudicazione, l’importo di € 950.000,00, mentre al comune di Merate spetterebbe l’importo di € 4.000.000,00 da destinarsi alla riqualificazione della Villa Confalonieri, mentre è di € 200.000,00 l’importo destinato da parte dell’amministrazione al finanziamento del progetto di asportazione del sedime per la riserva del lago di Sartirana. È stato, quindi, modificato anche il programma triennale delle opere pubbliche.
3 Per quanto concerne i contributi, il comune ha, inoltre, presentato istanza a Regione Lombardia al fine di ottenere un fondo di circa € 80.000,00 per il finanziamento della spesa relativa all’implementazione del sistema di videosorveglianza.
4 Quanto alle uscite, si registrano sulla parte corrente degli adeguamenti in diminuzione dei capitoli di spesa, in questa fase dell’esercizio finanziario non necessari e che saranno auspicabilmente reintegrati con altre risorse di parte corrente derivanti dagli accertamenti quest’anno anticipati entro al fine di luglio, ovvero, mediante applicazione di avanzo libero di amministrazione qualora otterremo risposta positiva al quesito che abbiamo formulato circa la possibilità – peraltro concessa ai grandi comuni come Milano e Napoli – di applicare avanzo di amministrazione per la parte corrente in via del tutto eccezionale per chiudere il bilancio di previsione triennale che il comune di Merate ha adottato il 7 marzo u.s. facendo ricorso a risorse proprie. Tutto questo, al fine di fronteggiare la maggiore spesa corrente in ordine all’incremento dei costi dell’energia e a quella per i servizi sociali.