Osnago: interpellanze su ratti e telecamere nell'assise del 24

Sarà un Consiglio comunale corposo quello di Osnago del 24 maggio. Ben 14 punti all'ordine del giorno, tra cui - lasciati in coda - i due più consistenti: il bilancio di previsione e il rendiconto del 2021. Si comincerà dalle due interpellanze del gruppo di minoranza. Documenti ormai relativamente datati (sono stati presentati un mese fa circa), che non sono stati discussi nella precedente assise perché depositati con un giorno di ritardo rispetto al limite consentito. Il capogruppo di Orgoglio Osnago aveva chiesto al sindaco Paolo Brivio di rispondere lo stesso in quell'occasione. Il primo cittadino aveva preferito rimandare, sostenendo da una parte che non vi fosse l'urgenza per affrontare quei temi subito e dall'altra che servisse del tempo in più per approfondire le questioni citate nei testi dell'opposizione.

La prima interpellanza (CLICCA QUI) lamenta la diffusione di ratti in diverse zone del paese: dalla Località Orane al quartiere Marasche, passando per le aree adiacenti al torrente Molgora e per il viale John Lennon. I consiglieri di minoranza hanno chiesto dunque se l'amministrazione abbia contezza della presenza di roditori ad Osnago, se ha constatato le cause del fenomeno, se abbia provveduto con degli interventi mirati (in caso affermativo con quali esiti) e se siano in programma ulteriori provvedimenti simili.

L'altra interpellanza (CLICCA QUI) è stata prodotta per sapere se il Comune abbia aderito al bando regionale "Telecamere nei parchi" atto a promuovere la dotazione di impianti di videosorveglianza e di fototrappole nei parchi comunali e nelle aree protette. In caso affermativo Orgoglio Osnago vorrebbe conoscere quali attrezzature l'amministrazione abbia intenzione di acquistare e per quali aree del paese.

Approda anche nel Consiglio comunale di Osnago la convenzione per condividere il segretario comunale Giovanni Balestra non solo con Lomagna ma anche con Olgiate Molgora. Fino a qualche mese fa il dott. Balestra era in servizio a Montevecchia, ma con il cambio dell'amministrazione comunale il nuovo sindaco montevecchino Ivan Pendeggia ha preferito avere a fianco un vice segretario, il dott. Claudio Brambilla. In precedenza, nel 2017, a spettare lo schema a quattro era stato il Comune di Cernusco Lombardone.

C'è poi una serie di punti da esaminare e votare in Consiglio comunale, propedeutici al bilancio di previsione, su Imu, addizionale Irpef, canone unico patrimoniale di concessione, Nota di aggiornamento al DUP (Documento Unico di Programmazione). Ci sono inoltre da approvare il Programma per l'affidamento degli incarichi di studio, ricerca e consulenza e i Piani di Zona per l'edilizia economica popolare e per gli insediamenti produttivi e terziari.