Merate: successi per la scuola di arti marziali del maestro Lenzini
Un altro medagliere sbancato per l’A.S.D. Cultural Chinese Art Academy di Merate.
La prima gara affrontata al completo dall’associazione Meratese è stata il 25° trofeo città di Ferno del M° Gianni Nese dove i 12 atleti hanno raggiunto il podio in ogni performance disputata, gareggiando in ogni categoria di forme di Kung fu e Tai Chi (Tai Ji Quan)
La Kermesse della coppa Italia CSEN nel centro sportivo “Bella Italia”, capitanata dall’atleta Luca Ferro, ottiene un bottino di 17 ori, 10 argenti e 2 bronzi, risultato che permette alla scuola di classificarsi come terza miglior società assoluta! Nei due giorni precedenti alla competizione nella medesima struttura si sono svolti stage con maestri di fama Internazionale, opportunità colte dagli atleti e che hanno permesso loro di accrescere ulteriormente il personale bagaglio tecnico.
La serie di vittorie non si interrompe, e il 25 aprile gli atleti partecipano al 12 Trofeo L’isola di Kung-Fu di Suisio piazzandosi al terzo posto come società per entrambe le discipline di Kung Fu e Tai Ji Quan, malgrado l’esiguo numero di atleti in gara.
Sabato 14 maggio è stata la volta della prima uscita internazionale post Covid.
Si sono conclusi alla grandissima i campionati internazionali tenuti a Louny (Repubblica Ceca) il 14 maggio per la spedizione italiana guidata dal M Alessandro Lenzini.
La gara, è stata un trampolino di lancio nel mondo delle competizioni internazionali per tre dei quattro atleti in gara: Davide Capitanio, Elena Peretto e Andrea Crippa.
Il torneo contava la partecipazione di ben 15 nazionali europee. Dal confronto con numerosi atleti dal tasso tecnico e atletico di primo livello, i nostri ragazzi hanno riportato nello specifico:
Davide Capitanio 1 oro e 2 argenti (NanQuan Optional, imitativo ubriaco e bastone tradizionale);
Elena Peretto 1 oro, 1 argento e 1 bronzo (Shaolin mani nude, bastone tradizionale e Chang Quan 32 movimenti);
Andrea Crippa 2 argenti (sciabola tradizionale e sciabola/scudo);
Luca Ferro 1 oro e 2 argenti (catena, imitativo serpente e spada tradizionale).
Al termine della competizione l’equipe italiana è stata invitata a fare esibizione sulla pedana rialzata, come accompagnamento al main event di combattimento del gala serale.
“un buon riscontro per tutto il lavoro svolto fino ad ora” dice il M° Lenzini “che deve continuare se vogliamo mantenere lo standard europeo e affacciarci con successo a tutte le gare europee in programma”
Il prossimo appuntamento sarà infatti tra 2 settimane al campionato internazionale di Milano organizzato dal presidente della PWKA Walter Lorini il 28/29 maggio.
Si è conclusa con i fuochi d’artificio la quarta uscita stagionale della squadra agonisti della scuola meratese di Arti Marziali cinesi del M. Alessandro Lenzini che, dopo il successo dei campionati nazionali della città di Ferno, Della Wushu Sanda Cup a Lignano Sabbiadoro (Coppa Italia Csen) e al trofeo dell’Isola di Suisio, mettono in mostra tutto il frutto del Duro Lavoro (Kung Fu), svolto in presenza e on-line, durante i due anni di pandemia.
La prima gara affrontata al completo dall’associazione Meratese è stata il 25° trofeo città di Ferno del M° Gianni Nese dove i 12 atleti hanno raggiunto il podio in ogni performance disputata, gareggiando in ogni categoria di forme di Kung fu e Tai Chi (Tai Ji Quan)
La Kermesse della coppa Italia CSEN nel centro sportivo “Bella Italia”, capitanata dall’atleta Luca Ferro, ottiene un bottino di 17 ori, 10 argenti e 2 bronzi, risultato che permette alla scuola di classificarsi come terza miglior società assoluta! Nei due giorni precedenti alla competizione nella medesima struttura si sono svolti stage con maestri di fama Internazionale, opportunità colte dagli atleti e che hanno permesso loro di accrescere ulteriormente il personale bagaglio tecnico.
La serie di vittorie non si interrompe, e il 25 aprile gli atleti partecipano al 12 Trofeo L’isola di Kung-Fu di Suisio piazzandosi al terzo posto come società per entrambe le discipline di Kung Fu e Tai Ji Quan, malgrado l’esiguo numero di atleti in gara.
Sabato 14 maggio è stata la volta della prima uscita internazionale post Covid.
Si sono conclusi alla grandissima i campionati internazionali tenuti a Louny (Repubblica Ceca) il 14 maggio per la spedizione italiana guidata dal M Alessandro Lenzini.
La gara, è stata un trampolino di lancio nel mondo delle competizioni internazionali per tre dei quattro atleti in gara: Davide Capitanio, Elena Peretto e Andrea Crippa.
Il torneo contava la partecipazione di ben 15 nazionali europee. Dal confronto con numerosi atleti dal tasso tecnico e atletico di primo livello, i nostri ragazzi hanno riportato nello specifico:
Davide Capitanio 1 oro e 2 argenti (NanQuan Optional, imitativo ubriaco e bastone tradizionale);
Elena Peretto 1 oro, 1 argento e 1 bronzo (Shaolin mani nude, bastone tradizionale e Chang Quan 32 movimenti);
Andrea Crippa 2 argenti (sciabola tradizionale e sciabola/scudo);
Luca Ferro 1 oro e 2 argenti (catena, imitativo serpente e spada tradizionale).
Al termine della competizione l’equipe italiana è stata invitata a fare esibizione sulla pedana rialzata, come accompagnamento al main event di combattimento del gala serale.
“un buon riscontro per tutto il lavoro svolto fino ad ora” dice il M° Lenzini “che deve continuare se vogliamo mantenere lo standard europeo e affacciarci con successo a tutte le gare europee in programma”
Il prossimo appuntamento sarà infatti tra 2 settimane al campionato internazionale di Milano organizzato dal presidente della PWKA Walter Lorini il 28/29 maggio.
Comunicato stampa della società