Merate: i pellegrinaggi di Mauro Sala per la festa dell'Europa. Esperienze di vita

E' iniziata ufficialmente la grande Festa dell'Europa, un evento organizzato dai comuni di Merate, Olgiate Molgora, Calco ed Imbersago assieme ai comitati gemellaggi. Per l'occasione sono stati pianificati incontri, dal giovedì alla domenica, con il fine di celebrare l'Europa, i cittadini e le culture che ne fanno parte.

I quattro comuni sono infatti forti di un senso unitario di Europa, grazie ai loro gemellaggi. In particolare: Imbersago lo è con Pont-Evêque, in Francia; Calco con Náquera, in Spagna, e Saint-Germain-Laprade, in Francia; Olgiate Molgora con Stocksmoor, in Inghilterra. Infine Merate è gemellata con Buzançais, in Francia, dalla quale alcuni cittadini, legati da tempo con Merate, sono partiti per partecipare agli eventi, a dimostrare la coesione tra i paesi. Non è finito qua però, perchè Merate ha in programma di allargare i suoi legami anche in Germania a Kappeln ed è in contatto con la città di Manlleu in Spagna.

Mauro Sala

A dare il via alla festa è stata portata, in auditorium "G. Spezzaferri", la testimonianza di Mauro Sala, della confraternita di San Jacopo di Compostela di Perugia, per raccontare il suo lungo viaggio da Valencia sino a Santiago de Compostela. Essendo un esperto pellegrino ed avendo ormai intrapreso quasi tutte le vie che hanno come meta il capoluogo della Galizia, Sala ha deciso di raccontare uno dei viaggi che più gli è a cuore: il Camino de Santiago del Levante GR 239. Un viaggio lungo 1487 km, durato dal 20 di aprile fino al 7 di giugno. Un'avventura mistica ed immersa nella natura che non ha mai smesso di stupirlo anche quando i dolori erano insopportabili. La conoscenza di altri pellegrini, il poter scambiare riflessioni e storie di vita ed il conoscere la cultura degli autoctoni sono stati il vero significato del viaggio.

"Pellegrinaggio non significa solo mettersi in cammino da un punto A ad uno B, ma consiste nell'immersione più totale nel paesaggio in cui lo si fa, venendo in contatto con persone nuove ed il folclore locale" ha specificato Sala. La possibilità di ammirare edifici storici ed artistici, paesaggi mozzafiato che passano da paesini ricchi di vita, dominati dall'alto da un immenso castello, a terreni desolati, in piano o con impervie salite, la cui fine non si raggiunge ad occhio nudo, fino ad immense praterie abitate da pascoli di pecore con i loro pastori e casupole antiche pronte ad ospitare i pellegrini. Per poter esprimere al meglio com'è stato strutturato il suo viaggio, Sala ha raccontato in un video diario le tappe percorse da Valencia fino al termine. 49 tappe, di cui ha descritto km, clima, difficoltà e rifugi in cui sostare, il tutto grazie all'ausilio di foto e musiche coinvolgenti. Per poter rendere pubblico il lungo viaggio fatto, assieme a tutti gli altri cammini intrapresi, Sala ha aperto un sito web, "camminfacendo.com", nel quale ha inserito i suoi diari, con le tappe dettagliate a seconda della via scelta, aggiungendo la possibilità di ricevere informazioni riguardo ad ogni aspetto del viaggio verso Santiago de Compostela, per chi volesse cominciare questa esperienza.

La prima giornata si è così conclusa, ma la festa dell'Europa proseguirà pomeriggio alle 15 in sala civica a Merate con una conferenza sull'Erasmus, l'esperienza di studio all'estero. Alle 21 sempre in auditorium si terrà lo spettacolo "Danze europee dell'800". Concluderà la festa l'esecuzione della Traviata, domenica alle ore 21, in villa Sommi Picenardi a Olgiate.

M.Pen.
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