Al lettore curioso - GreenPass

L'utilizzo che abbiamo fatto del greenpass, soprattutto quello rafforzato, non ha mai avuto una logica, è stato basato sul non senso.
Nato come strumento economico, è diventato politico/sociale ed è stato spacciato per sanitario.
In realtà, da quest'ultimo punto di vista, è stato solo una cortina fumogena per celare la totale incapacità (o non volontà) di affrontare un'emergenza sociale, oltre che sanitaria.
Questo strumento, al momento sospeso per la maggioranza degli ambiti, è ancora lì.
Per l'accesso di visitatori e accompagnatori a ospedali e RSA è tutt'ora necessario, tra l'altro solo con terza dose, altrimenti fai pure il tampone... Stiamo attenti quando diciamo che tale strumento serve per la tutela dei più fragili, di degenti e ospiti di RSA, perché in questo modo non tuteliamo la loro salute, semmai il contrario, esponendoli senza alcun controllo alla possibilità di contrarre il virus. Il greenpass è uno strumento punitivo per chi non obbedisce e premiale per chi obbedisce. Si può fare? È stato fatto... È importante però essere consapevoli che, all'evidenza dei fatti, l'efficacia del greenpass rafforzato ai fini del contagio è pari a 0.
Al seguente link https://scenarieconomici.it/obbligo-vaccinale-sanitario-reintegrato-con-provvedimento-durgenza-ex-700-cpc/ trovate una recente sentenza da parte di un Giudice del Lavoro di Padova, in merito al ricorso di un dipendente sanitario sospeso per inadempienza all'obbligo vaccinale. Se un giudice ha detto queste cose in merito a un vaccino (trattamento sanitario), che dire del greenpass che di sanitario non ha nulla (è un semplice certificato)?
Mariacristina
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.