Merate, un lettore: sul sostituto di Robbiani siate chiari, le 'allusioni' generano equivoci

Caro direttore

Nell'ultimo articolo sul caos in maggioranza si fa cenno sul finale a una strada esterna che il sindaco dovrebbe percorrere per sostituire Robbiani come assessore all'ambiente. Un'allusione cui lei ogni tanto ricorre non si capisce se per sparare nel mucchio o coprire qualcuno. La situazione mi sembra piuttosto delicata, forse è meglio essere chiari.

Daniele Colombo

Fabio Tamandi e Andrea Valli

Caro Daniele

Il suo manoscritto mi fa torto se pensa che sparo nel mucchio giusto per fingermi informato. E poi se la decisione è talmente individuale che neppure i componenti della Giunta sanno che cosa abbia il mente il sindaco Panzeri, meno ancora posso saperne io. Giusta però la seconda ipotesi. Vede, è noto che spesso si fanno nomi perché essi siano subito bruciati. Per ciò la prudenza è necessaria. Quindi mi limito a dire quello che penso. Dunque né Vanotti né Centemero a mio parere hanno i requisiti necessari per sostituire un pezzo da novanta come Robbiani. Centemero poi, secondo alcune voci, potrebbe addirittura dimettersi o quanto meno lasciare la carica di capogruppo. Del resto un capogruppo alla sua prima esperienza politica si è visto raramente. Per sostituire Robbiani, a mio parere, c’è solo una persona con tutti i requisiti: Andrea Valli. Leghista come Robbiani, quindi la partita contabile torna, avvocato, architetto, ex assessore all’urbanistica, autore politico del primo Piano di Governo del Territorio (e siamo alla vigilia del secondo), consigliere di minoranza per tre anni dimessosi proprio per lasciare entrare il primo dei non eletti, cioè lo stesso Robbiani. Ha la residenza a Milano ma lo studio e la casa natia a Merate. Aggiungo un dato personale: è persona seria, onesta, corretta, stimata e capace. Non vedo altri concorrenti. Quanto a Fabio Tamandi, indicato come possibile assessore è certamente persona rispettabile, studioso e esperto del settore. Ma per quanto zoppicante dal punto di vista dialettico mi sembra più indicato per il ruolo di capogruppo. Studia gli argomenti prima di parlare. E questo conta. Con l’allenamento supererà anche la balbuzie dialettica.

Ecco fatto, Ora i due sono bruciati. Ma tanto dovevo per non restare nell’equivoco.

C.B.

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