Isola bergamasca: acqua + 46%, chiesto incontro con i sindaci

"Isola Bene Comune" e "Comitato Acqua Bene Comune" invitano i Sindaci dei Comuni dell'Isola ad un incontro pubblico sul tema dell'aumento e della retroattività delle tariffe delle utenze del servizio idrico.

A seguito all'articolo apparso su "Eco di Bergamo" in data 9 aprile 2022 prendiamo atto che finalmente i Sindaci dei Comuni dell'Isola hanno preso in considerazione la nostra analisi relativa all'aumento del 46% del costo dell'acqua per gli utenti domestici dell'Isola bergamasca.

Spiace rilevare come i Sindaci, di questa parte di territorio, a nome della dr.ssa Alessandra Locatelli (Sindaco di Mapello) affermino di essere sempre stati "aperti al confronto, purché con toni pacifici e distesi".

A questo riguardi si ricorda che sin dal novembre 2021 abbiamo chiesto e mai ottenuto incontri chiarificatori con i Sindaci, così come da documentazione a nostre mani e, ad oggi, rimasta inevasa.

Senza voler fare alcuna sterile ed inutile polemica ricordiamo, pertanto, al Sindaco del Comune di Mapello che i Sindaci dell'Isola Bergamasco e la società "Hidrogest S.p.A.", ora "Hservizi S.p.A." sono stati con e da noi invitati - come da documentazione a nostre mani - all'incontro svoltosi presso la sede di Ato Bergamo in data 15 dicembre 2021 ma che a tale incontro nessun Sindaco - o delegato dai Sindaci dell'Isola Bergamasca - ha presenziato al predetto incontro

Nel corso del predetto incontro è emerso chiaramente - dalle dichiarazioni esplicite dei rappresentanti di A.T.O. - che l'aumento non progressivo della tariffa e la retroattività della stessa per i primi undici mesi dell'anno 2019 si sarebbe reso necessario anche a causa delle scelte fatte dai Sindaci dei Comuni dell'Isola Bergamasca.

Nel successivo incontro svoltosi alla fine del mese di gennaio del corrente anno presso la sede della società "Hservizi S.p.A." incontro finalizzato a chiarire il problema - incontro cui hanno presenziato il Sindaco del Comune di Bottanuco e lo stesso Sindaco di Mapello - ci si era accordati per un successivo incontro dopo l'elezione del Presidente dell'Associazione Isola Bergamasca.

Pertanto, non avendo più ricevuto alcuna risposta, abbiamo richiesto un nuovo incontro al nuovo presidente dell'Associazione Isola Bergamasca e ancora oggi a distanza di mesi stiamo aspettando un riscontro.

Pertanto, "Isola Bene Comune" e "Comitato Acqua Bene Comune" hanno fatto tutto il possibile per intavolare un dialogo costruttivo finalizzato a preservare i diritti degli utenti del territorio.

In merito, poi, alle questioni sollevate nell'articolo riguardo alla legittimità dell'aumento delle tariffe ci preme precisare che: la sentenza del Consiglio di Stato ribadisce e sancisce il principio che il gestore del SII deve riguardare nella gestione l'intero ciclo dell'acqua.

Hidrogest S.p.A., purtroppo anche per scelta di alcuni Comuni dell'isola Bergamasca - che non avevano conferito il servizio fognatura - non avendo questo requisito non poteva essere considerata gestore conforme.

La sentenza quindi sancisce l'obbligo a conferire il servizio senza però indicare i tempi e le modalità del passaggio della gestione che dovevano essere rimandati ad accordi successivi tra le parti.

Il confronto ha prodotto l'accordo del 12 giugno 2017 a nostre mani (ampiamente illustrato nella nostra conferenza stampa e pubblicato al seguente indirizzo: https://www.facebook.com/MassimoBologna1963/videos/649145339516056/) nel quale sostanzialmente è stata concessa la gestione del servizio in deroga fino alla definizione (e pagamento) del c.d. valore residuo alla società Hidrogest Sp.A. (valore che ancora oggi non è stato né definito, né corrisposto da UniAcque S.p.A. la quale ha però incassato circa € 3.200.000,00.= dal 01.01.2019 al 15.11.2019 quando il servizio idrico dell'Isola Bergamasca non era gestito da quest'ultima ma, bensì, da "Hidrogest S.p.A.").

Successivamente è stato redatto un accordo di subentro (anch'esso a nostre mani) sottoposto all'assemblea dei sindaci dell'Isola appartenenti ad Hidrogest nel dicembre 2018 nel quale si indicavano anche le modalità per un passaggio progressivo dell'aumento della tariffa e l'obbligo a definire il c.d. VR (Valore Residuo) prima della cessione delle reti e la tutela degli utenti con la progressività della tariffa.

Vale la pena di ricordare che quasi tutti i sindaci citati nell'articolo erano gli stessi che hanno bocciato la proposta di accordo.

Inspiegabilmente, nell'anno 2019 i Sindaci dei Comuni dell'Isola Bergamasca soci di Hidrogest S.p.A. hanno approvato un accordo più penalizzante sia per la società che per i cittadini, addirittura concedendo in comodato gratuito le reti.

Ricordiamo che l'accordo sottoscritto il 15.11.2019 ha prodotto una retroattività di 3.200.000,00 euro a favore della società "UniAcque S.p.A." per il periodo 01.01.2019-15.11.2019 a carico degli utenti che non sarebbe stata applicata, se il subentro fosse avvenuto in data 01.01.2020 (così come confermatoci dei rappresentati di A.T.O. Bergamo).

A fronte di quanto sopra, invitiamo, quindi, i Sindaci dell'Isola Bergamasca - o loro delegati - e la società "Hidrogest S.p.A.", ora "Hservizi S.p.A." ad un incontro pubblico finalizzato ad un confronto sereno e pacato sulle predette problematiche.

Noi siamo sempre stati disponibili a tale confronto e in tutta tranquillità attendiamo, data e luogo dell'incontro pubblico purché lo stesso sia un'occasione per risolvere tutti insieme tale problematica.

Associazione Isola Bene Comune - Comitato Acqua Bene Comune
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