Merate, Robbiani: ''continuo come consigliere per il rispetto del ruolo e della città''. Ma la vicenda è ai vertici della Lega
Massimo Panzeri e Andrea Robbiani
Andrea Robbiani ha affidato a una dozzina di righe chiare e dirette, senza fronzoli, come è nel suo stile, il commento sulla sua destituzione dalla carica di assessore per mano del sindaco Massimo Panzeri, dopo lo scontro avvenuto in consiglio comunale, partito con la reazione all'intervento di Roberto Perego e terminato con un botta e risposta con Panzeri che si è limitato a scusarsi con la minoranza senza difendere uno dei suoi.
Ora la vicenda, liquidata dal sindaco in 8 righe, a seguito di meditata ed attenta valutazione, rischia di valicare i confini della città.
Andrea Robbiani, infatti, non è un civico ma un uomo in quota Lega da sempre, tanto che per il partito aveva anche subito un processo a livello nazionale con altre 35 camicie verdi. Dopo anni di minoranza nel 2009 aveva vinto le elezioni ed era stato eletto sindaco della città e in quell'occasione aveva delegato Massimo Panzeri, fino a quel momento sconosciuto alla politica locale, assessore ai lavori pubblici. Nel 2014 il suo gruppo aveva perso contro Andrea Massironi e aveva finito per sedere sui banchi della minoranza per gli ultimi due anni, dopo l'uscita di scena di Andrea Valli, accanto proprio a Massimo Panzeri. Nel 2019 sostenendo quest'ultimo era stato eletto con il numero più alto di preferenze della sua squadra, 254, secondo solo a Giuseppe Procopio (reduce però da 10 anni come assessore allo sport e commercio).
La revoca delle deleghe per essere venuto meno il rapporto di fiducia minaccia di finire ora a livelli più alti di partito, dove ci sono procedure da rispettare e soprattutto da concertare.
Per il momento l'assessore ha liberato "in fretta" come da richiesta il suo ufficio. Chi lo occuperà al momento non è ancora dato sapersi. "Nei prossimi giorni comunicherò le nuove attribuzioni delle deleghe che al momento assumo personalmente ad interim" aveva concluso ieri il suo comunicato il sindaco Panzeri.