Verderio: zero bancomat forse un Postamat. Ma la fusione non doveva portare vantaggi?

Buongiorno,
facendo riferimento al vostro articolo

Verderio: a dicembre chiude la filiale della ''Intesa'', il paese resta senza sportelli bancari. A rischio anche i due uffici postali

è successo quello che ci si attendeva e cioè che attualmente un paese di 5600 e passa abitanti non ha più neanche uno sportello Bancomat.
Mi piacerebbe sapere cosa ha fatto o sta facendo l'Amministrazione Comunale per ovviare a questa incresciosa situazione.
Cordiali Saluti

Fabio
A fronte della richiesta di chiarimenti da parte di un lettore sulla situazione che vede a Verderio la mancanza di uno sportello Bancomat per poter effettuare versamenti o prelievi abbiamo chiesto al sindaco, Robertino Manega, quali sono le future intenzioni dell'amministrazione comunale. Dopo che la sede di banca Intesa in via Principale ha chiuso i battenti nel dicembre scorso, e con la già chiusura della banca popolare di Milano, a ex Inferiore, il Paese si trova attualmente sprovvisto di sportelli Bancomat.

L'ex sportello bancomat di Superiore


"Io ho contattato tutte le banche possibili che potessero operare sul nostro territorio e nessuna fino ad oggi ha manifestato l'idea di aprire uno sportello" ha riferito il primo cittadino. Anche l'offerta che il sindaco aveva fatto tempo fa alla filiale di mettere a disposizione degli spazi, come ad esempio la sala Zamparelli, oppure altri locali comunali, per continuare l'attività di consulenza qualche giorno alla settimana - ovviamente, in cambio del mantenimento del punto prelievi - era stata rifiutata. Dunque il sindaco ha fatto sapere che l'unica possibilità che al momento potrebbe avere un seguito è quella di aprire un punto Bancomat dell'ufficio postale, i cosiddetti Postamat. "Ho parlato con il responsabile dell'ufficio postale che mi ha confermato che siamo all'interno del piano di realizzazione di nuovi bancomat ma purtroppo l'appuntamento che avevamo ai primi di marzo con un gruppo di tecnici per discutere la fattibilità e la gestione è stato rimandato a causa del Covid" ha spiegato Manega. Al momento è in attesa di risposta da parte del responsabile dell'ufficio postale. L'intenzione del sindaco è che questo punto Postamat possa sorgere accanto al Municipio, in una zona comoda da raggiungere per i cittadini da entrambi i lati del Paese, riparata, illuminata e già dotata di videocamere di sorveglianza per la sicurezza.

Certo che l'unione dei due comuni che avrebbe dovuto portare vantaggi a entrambi non sta confermando le aspettative. La politica delle banche è cambiata e ora si punta a snellire la struttura fissa ma forse due municipalità avrebbero avuto più forza negoziale con un Istituto.




Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.