Montevecchia: bocciata anche la casa delle associazioni. Novità sul trasporto scolastico

Cronaca dal territorio
Montevecchia

Crolla un secondo progetto di cui si era fregiata la passata Giunta a guida Franco Carminati. Dopo quello sulla costruzione della nuova biblioteca, che era stato già appaltato pur senza la firma del contratto, il secondo pilastro che viene meno è quello della Casa delle associazioni. La precedente amministrazione aveva partecipato e vinto un bando per sostenere parzialmente i costi dell'opera, che avrebbe trovato luogo al posto degli spogliatoi vecchi del centro sportivo, sotto la Casetta di via del Fontanile. A esplicitare la decisione è stato il sindaco Ivan Pendeggia nel corso dell'ultimo Consiglio comunale. "Abbiamo scelto di rinunciare al progetto della Casa delle associazioni perché il bando avrebbe coperto solo un terzo del costo complessivo - ha dichiarato il primo cittadino - Inoltre dal confronto che abbiamo avuto con le associazioni del territorio è emerso che la soluzione prospettata non fosse efficace". Di fronte ad alcune difficoltà tecniche, la nuova Giunta ha preferito fare tabula rasa. Nel precedente Consiglio comunale infatti il sindaco aveva elencato una serie di problematiche connesse a quella progettualità, che era "mancante dell'incarico al professionista, privo di capitoli importanti quali gli impianti di riscaldamento o la revisione degli allacciamenti elettrici, quest'ultima obbligatoria per questioni di sicurezza".

Un secondo annuncio riguarda il servizio di trasporto scolastico. Secondo il bando in via di scadenza, gli studenti montevecchini alla secondaria di primo grado salgono sullo stesso autobus dei compagni di Cernusco, mezzo che allunga la tratta fino alle Quattro Strade. Il capitolato che verrà a breve messo a bando per il prossimo triennio invece prevedrà un pulmino a parte dedicato a Montevecchia. Questo farà lievitare i costi per l'Ente montevecchino, che attualmente spende soltanto tra i 7 e gli 8 mila euro, pari al 9% del servizio in capo a Cernusco (che si accolla il 91% del costo complessivo). Pendeggia ha sostenuto che si fosse trattato di una sorta di "gentlemen agreement" tra Cernusco e Montevecchia. Sulla questione è intervenuto il consigliere di minoranza, nonché ex vice sindaco, Edoardo Sala, che ha puntualizzato che non si era trattato di un accordo di favore, ma semplicemente si pagava per quel tratto di tragitto in più che l'autobus compie. Altra cosa e altri costi invece è servirsi di un autobus esclusivo per Montevecchia. Il sindaco non ha anticipato quanto spenderà dall'anno prossimo. La gara di appalto non è stata ancora aperta. Il bilancio preventivo riporta la stessa cifra del capitolato in scadenza.

Il sindaco Ivan Pendeggia con il regalo ricevuto dai bambini delle scuole

Una nota di colore alla fine del Consiglio comunale in cui il sindaco Pendeggia ha scartato un regalo ricevuto dai bambini della scuola materna per Pasqua: un disegno e delle parole di pace e speranza, molto apprezzato dal primo cittadino.

M.P.
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