Paderno: il bilancio di Auser da sempre al servizio dei più fragili con i suoi volontari
La presidente Betty Mapelli
Economicamente il sodalizio gode di una posizione stabile e a confermarlo è il risultato di gestione chiuso in positivo (7.009,27 euro). A dare una grossa mano, ha riferito Mapelli, è stato l'arrivo di due ristori vinti con la partecipazione a due bandi: uno di 1.500 euro e il più sostanzioso di 26mila. "Quando mi è stato comunicato non volevo crederci. È stato un aiuto che ci voleva, io ero piuttosto preoccupata perché non facendo servizi non c'erano entrate ma i costi fissi rimanevano".
Quali sono invece i progetti futuri per il sodalizio? Primo fra tutti lo svecchiamento del parco macchine. "Con un investimento di 22mila euro abbiamo acquistato un nuovo Vivaro che ha poco più di 20mila chilometri. Pensiamo sia un toccasana anche in vista dell'ipotetica ripresa degli accompagnamenti per le terme di Trescore. L'intenzione è quella di accantonare soldi per procedere prossimamente al rinnovo" ha chiarito Mapelli.
Claudio Dossi
Alla relazione della presidente, sono seguiti i complimenti da parte del presidente provinciale di Auser, Claudio Dossi. "Sono molto contento di come sta procedendo il sodalizio, è una realtà molto attiva, un presidio importante del Meratese, forte del riconoscimento delle Istituzioni" ha dichiarato con orgoglio. Dossi si è poi riferito a questa fase di transizione che coinvolgerà tutto il mondo dell'associazionismo, definendola "una sfida ma al tempo stesso un'opportunità per fare il salto di qualità". Ovvero, "andare oltre il solo accompagnamento verso i luoghi di cura, formando figure nuove in grado di occuparsi anche della conoscenza e del benessere delle persone bisognose".
Il sindaco Gianpaolo Torchio collegato da remoto
Ai complimenti e ringraziamenti del Presidente provinciale si è unito anche il primo cittadino Gianpaolo Torchio, collegato da remoto in quanto in isolamento "Sapere che oggi l'attività del sodalizio è ripresa in pieno è un elemento importante e tranquillizzante" ha riferito Torchio. La sua profonda stima verso il lavoro che l'associazione fa in paese è emersa quando ha definito il sodalizio un "catalizzatore di aiuto e supporto a tutto il territorio". Si è detto d'accordo con Dossi in merito al sorgere delle "case della comunità", "penso siano un accentramento di servizi già esistenti, ma credo che possano portare un effettivo aumento della qualità dei servizi soltanto se all'interno si mettono persone che sanno fare, e non restano soltanto strutture".