La terza puntata del Bollettino Parrocchiale di Merate, digitalizzato dalla Civica Biblioteca di Lecco porta in copertina l'immagine della Prepositurale di Sant'Ambrogio e i costi: un numero 10 centesimi, per gli arretrati 15 centesimi e l'abbonamento annuo a favore del nuovo oratorio 1 lira e 20 centesimi. Il nuovo oratorio è quello di via Bianchi, oggi quasi del tutto crollato, costruito come risposta italiana alla splendida basilica di Lourdes. Il titolo di copertina è dedicato alla Madonna del Carmine. La devozione risale ai primi tempi della Chiesa. Dopo la morte di Gesù alcuni discepoli si ritirarono sul monte Carmelo in una grotta detta di Elia perché abitata a lungo dal grande profeta. Si dice che la Madonna accompagnata dall'evangelista Giovanni si accampò per consolare i fedeli.
Il marchese Giulio Prinetti
Ancora oggi c'è una piccola cappella che si crede sia stata costruita dai fedeli in ricordo della visita di Maria. Letture davvero interessanti seguono in seconda e terza pagina. Segue la pagina delle prescrizioni, tra cui il rimprovero per chi battezza i neonati dopo settimane o mesi dalla nascita e le donne che entrano in chiesa senza il velo in testa. A pagina 7 continua la ricostruzione della storia della città, questa volta dedicata al castello feudale e agli avvenimenti fino al 1500. Anche in queste pagine del dottor Dozio si legge una storia affascinante: la Brianza era ricca di castelli e case fortificate. Ma il timore che potessero cadere in mano al nemico indusse i più ad abbattere le costruzioni tra cui i castelli di Merate e Sabbioncello. Sui ruderi del primo - di cui rimangono poche vestigia - fu eretto il grande ospizio a uso di San Dionigi di Milano e poi il palazzo dei Prinetti; sulle rovine del secondo il convento dei minori francescani.
Il pensiero sugli Evangeli Domenicali è dedicato alla Pentecoste. Il giorno 16 il Prevosto con i coadiutori riunì tutti gli scolari delle tre prime classi elementari per l'esame di . . .catechismo sotto lo sguardo attento di monsignor Federico Colombo.
Monsignor Federico Colombo
Una pagina è dedicata alla bachicoltura ora che è tempo di raccolto. Si dice che la stagione era stata avara con molti meno bozzoli dell'anno precedente. Due pagine sono proprio dedicate alla coltura del baco da seta e alle problematiche connesse.
Prima della pubblicità la statistica demografica del mese di giugno: 11 nati, 5 morti adulti e 2 infanti.
Infine la pubblicità e qui compaiono insegne che ancora sono certamente nei ricordi dei vecchi meratesi: drogheria Trivioli - Francesco Romerio e figlio (via Manzoni) - Longinotti Luigi e Figlio (via Manzoni) e Prudenza calzature, sempre di via Manzoni. L'ultima di copertina sempre a carico della banca Briantea.
Il Bollettino del 1 agosto (che sarebbe in realtà il numero 8) ai apre con la riflessione sull'Indulgenza della Porziuncola detta anche Perdono di Assisi. Poi la pagina sull'igiene titolata dell'allevamento del bambino.
La consueta pagina di statistica di luglio con 11 nati, e 7 morti, 4 adulti e 3 bambini.
3/continua
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