Lomagna: è morto don Felice Ferrario, fu alla guida della comunità dal 1998 al 2007
Per un sacerdote morire il giorno della Pasqua di Risurrezione rappresenta probabilmente il compimento di un'esistenza votata al Signore e al prossimo. Così è stato per don Felice Ferrario che questa notte nella sua abitazione di Lomagna, comunità che aveva guidato dal 1998 al 2007 e dove si era ritirato a vita privata, ha reso l'anima a Dio.
Era nativo di Lecco, rione di Acquate, classe 1939 ed era stato ordinato sacerdote nel 1964. Come primo incarico il vescovo lo aveva assegnato alla parrocchia di Villastanza di Parabiago, dove era rimasto sino al 1968, per essere destinato come viceparroco ad Airuno. Diversi gli incarichi poi affidatigli nel tempo: nella comunità prima di san rocco e poi di san Carlo a Monza, nel 1986 come parroco a Melzo e infine nel 1998 l'arrivo a Lomagna dove era rimasto fino al 2007 per ritirarsi poi a vita privata pur mantenendo incarichi pastorali un po' in tutto il decanato dove si recava a celebrare Messa nelle diverse parrocchie. Nel 2019 la "sua Lomagna" gli aveva regalato una giornata di grande festa e gioia in occasione del 55esimo di ordinazione sacerdotale (CLICCA QUI).
Giovedì prossimo, 21 aprile, lo saluterà per l'ultima volta, grata per il bene compiuto durante il suo ministero in paese. Il funerale è in programma alle ore 10.00, mentre martedì sera sarà recitato il Rosario.
