Sulla lettera di P. Galbusera

Italia, Lombardia, Merate e Ospedale.

Dalla  Lettera Pierantonio Galbusera  HJIO de Put..in

Gorbaciov, l'unica persona di spessore e di sentimento democratico che aveva cercato di spingere la Russia al cambiamento nel governo di questa immensa nazione. il popolo russo non abbia mai conosciuto nella sua storia la parola DEMOCRAZIA, l'unica volta che l'ha sfiorata è stato quel battito di ciglia che è stato l'avvento di Gorbaciov, tant'è vero che l'hanno subito defenestrato.


Lettera di Gorbaciov a Giulio Andreotti

Caro Giulio, 
oggi, proprio mentre stavo per scriverti, è venuto da me l'Ambasciatore Salleo, portando la tua lettera che mi ha toccato nel profondo dell'anima. Nella mia coscienza la tua personalità si è fusa inseparabilmente con la bellissima Italia che m'aveva fatto innamorare a prima vista molti anni or sono. Da quando assunsi la carica del Capo dello Stato, tu eri diventato il mio principale interlocutore italiano e in brevissimi tempi un carissimo amico. Ogni nostro incontro diveniva per me una festa dello spirito, uno stimolo per riflettere sul nostro mondo, sulla nostra vita. Ciò è comprensibile: sono ben pochi nel mondo d'oggi quegli uomini politici che possono competere con te per intelligenza, esperienza, maestria. Abbiamo fatto diventare regola i rapporti tradizionalmente calorosi tra i nostri Paesi, arricchendoli delle idee del nuovo pensiero. Assumendo il ruolo-chiave di mediazione, tu hai fatto sì che l'Italia è divenuta nei tempi nuovi uno tra i primi amici sicuri del mio Paese. Nelle difficili imprese della perestrojka ho sempre riscontrato la passionale partecipazione ed il caloroso appoggio di milioni di italiani. Questa è un'enorme forza morale che, come spero, continuerà a servire l'amicizia tra i nostri popoli. Ogni incontro con il tuo Paese e per fortuna non sono stati pochi è memorabile per me. Spero che mi tocchi la felice sorte di veder presto te e l'Italia. Ti ringrazio per l'invito. Ti abbraccio. Gorbaciov Oggi sappiamo tutti come è andata: In Italia Andreotti accusato di essere un mafioso ha dovuto subire processi e umiliazioni che lo hanno costretto a stare lontano dalla politica.               


Berlusconi che ha contribuito alla riappacificazione tra Russia e Stati Uniti con il famoso incontro a Pratica di Mare, tra Bush e Putin è stato  bersaglio di decine di processi da parte della Magistratura  eliminandolo dalla scena politica. Scendendo  più in basso e in Lombardia troviamo Formigoni anche lui attaccato dalla Magistratura e portato in carcere .  Scendendo più giù verso la Brianza  a Lecco e Merate dove ci sono gli ospedali troviamo Lovisari attacato dalla Magistratura e allontanato dal suo posto di lavoro. Dopo anni si accerta la sua estraneità ma non rientrerà più a dirigere a Lecco.                                                                                                                                                              

Ormai da qualche anno si lanciano grida di allarme sulla sorte dell'ospedale di Merate e sulla volontà o meno della regione di rilanciare il presidio. La mia domanda è questa: se chi è scelto dal popolo per dirigere è giusto che intervenga la Magistratura alla maniera di GIOPPINO  famosa maschera bergamasca menando bastonate a destra e a manca contro l'avversario politico?          

Non dico che fossero i migliori ( In Italia il Migliore ci avrebbe portato per 50 anni sotto l'URSS) , ma senza ombra di dubbio più onesti di quella parte della Magistratura che ancora oggi non si vergogna delle nefandezze commesse con arroganza.                                                                                 


Se chi lavora bene deve subire questo trattamento non lamentiamoci di quello che abbiamo e non scarichiamo le colpe sul povero Panzeri di tutti i mali di Merate, lui ha tristemente ereditato una città e un ospedale in decadenza. Ai posteri l'ardua sentenza.
R.C.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.