San Zeno: la via Crucis tra Mondonico e la Crosaccia


Domenica 10 Aprile quest'anno è stata una Domenica speciale; innanzitutto era la Domenica delle Palme e poi, dopo due anni di fermo per covid, la Parrocchia di San Zeno ha ripristinato la tradizionale Via Crucis tra Mondonico e la Crosaccia.
I volontari dell'associazione Antincendi Boschivi di Olgiate Molgora avevano a loro volta in programma una giornata di Pulizia dei sentieri del Monte Crosaccia.

In particolare la sistemazione di alcuni tratti di sentieri che partendo da Beverate di Brivio si dirigono verso Aizurro passando da Cascina Guasto e Cascina Rapello.
Questi sentieri, se non manotenuti, in poco tempo si richiuderebbero con buona pace di chi dice faremo faremo, ma poi tutto rimane come prima.
Altri sentieri sono stati ripuliti: un primo tratto di quello che da Monasterolo va verso Aizurro, con a metà la deviazione per la Crosaccia, meta della Via Crucis.
E' stata liberata dal fogliame di Celtis Australis (Spaccasassi, Bagolaro o, visto che siamo in tema religioso, Albero dei Rosari) la mulattiera che scende da Monasterolo a Porchera.

Questo perchè, data la ripidità dell'acciottolato, con sopra le foglioline è facilissimo scivolare.
Alcuni volontari hanno dato volentieri una mano a collocare le croci lungo il percorso, non tralasciando di rendere più accogliente il lungo percorso rimuovendo rami fastidiosi improvvisando interventi al limite delle capacità umane o costruendo, sul posto, croci che oramai vecchie ( 40 anni) durante la posa si sono rotte.
Luigi Maggi
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.