Case e catapecchie

Egregio Direttore,
Si discute, si fanno distinzioni, costi di costruzione, oneri ed altro. Scelte sbagliate di programmazione territoriale. Eppure i piani di crescita vengono redatti dai migliori professionisti, profumatamente pagati e poco liberi di esprimersi professionalmente. Sta di fatto che altre realtà convivono sul territorio: per esempio facendo un giro nei vecchi cortili, per esempio a Sartirana, si potrebbero constatare vecchie catapecchie, ancora Oggi affittate alla povera gente, che per arrivare al terzo piano hanno rampe di scale marce ed al posto della balconate di camminamento come parapetto hanno una rete x recinzioni, legata con il fil di ferro. E su queste realtà vige il silenzio assoluto. Tanto sono solo poveracci.
Montalbano
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