Airuno: in assemblea la ProLoco fa il punto sugli eventi e la festa per i 50 anni

Il 2022 è un anno davvero importante per la ProLoco di Airuno, un sodalizio nato l'8 novembre del 1972, che dunque quest'anno spegnerà 50 candeline. È anche in occasione di questo che nella serata di giovedì 7 aprile si è tenuta un'assemblea straordinaria dei soci, al cospetto di numerosi ex-presidenti, membri storici e della nuova guida Thierry Averna.

Ad aprire la seduta, moderata da Gianfranco Lavelli, è stata proprio la relazione morale del presidente Averna, insediatosi a giugno del 2021 al posto di Matteo Tavola. 
Lo scorso anno, ha spiegato il presidente, è stato migliore rispetto al precedente, si è potuto riprendere a fare e progettare, anche se ci sono stati diversi ‘stop and go'. "Vogliamo considerarlo un trampolino di lancio per il 2022" ha aggiunto. "Quando sono arrivato ho trovato un bel gruppo, che già si stava dando da fare. Ho notato un forte senso di appartenenza e la volontà di ciascuno di mettere a disposizione il proprio tempo". È stato quindi il momento dei ringraziamenti, soprattutto ai presidenti che l'hanno preceduto, che continuano a essere parte attiva dell'associazione e a supportare, come Matteo Tavola, Rita Mauri, Franco Riva, Alfredo Meregalli, ma anche la vicepresidente Donatella Balasso.

 

Gianfranco Lavelli e Thierry Averna

A ruota, tutti gli "ex" hanno espresso vicinanza ad Averna. "Bisogna ricostruire i rapporti che la pandemia ha slegato" ha commentato Franco Riva. "50 anni di ProLoco sono tanti - ha osservato Rita Mauri - si sono susseguite molte persone, abbiamo sempre lavorato per il nostro paese. Dobbiamo aprire le porte per i prossimi 50 anni". A farle eco Matteo Tavola "E' importante ripartire bene in un anno come il 50esimo. Dobbiamo darci una mano tra associazioni, istituzioni e parrocchia, con Pro Loco come capofila. Il covid ci ha fatto riscoprire i nostri luoghi, valorizziamoli". Il discorso di collaborazione tra associazioni è stato ripreso anche da Alfredo Meregalli: "La ProLoco deve fare da traino per gli altri sodalizi, fondamentale la collaborazione, soprattutto per un paese come il nostro che non è troppo grande". Anche il sindaco Alessandro Milani, socio ProLoco, ha espresso i suoi ringraziamenti: "Questi 50 anni dimostrano che c'è un filo conduttore. Importante non farlo spezzare dopo tutto questo tempo. Sarebbe bello intercettare nuovi giovani e continuare a valorizzare le frazioni e le corti del nostro paese". 

Il primo cittadino ha inoltre citato un membro storico dell'associazione come Angelo Tavola, riportando il suo pensiero secondo cui la ProLoco negli anni ha attraversato alti e bassi, ma si è sempre rialzata. Il signor Tavola, presente in sala consiliare, dall'alto di una lunga militanza ha detto: "L'ho vista nascere e ricordo l'entusiasmo iniziale. Sono stati 50 anni di alti e bassi. Nel Novanta eravamo rimasti solo io e il professor Carlo Gilardi. Lui presidente e io vicepresidente. Ciò nonostante siamo riusciti ad andare avanti. Un tempo a giugno ogni sabato e domenica c'era una festa grazie alle associazioni. I cittadini aspettavano solo quel momento. C'era il palio dei rioni e ‘Airuno in festa'. Bisogna ritrovare quello spirito".

 

Rapidamente si è proceduti all'approvazione del bilancio consuntivo del 2021. Partiti con 8.349,44 euro, nel corso dell'anno si sono viste entrate per 4.422,09 euro e uscite per 4.279,15, al 31 dicembre 2021 si contava un residuo di 8.492,38. Niente da dire per i presenti, che hanno approvato unanimemente. Medesimo voto anche per il bilancio preventivo

È stato quindi il momento di fare il punto sulle iniziative per il 2022, e soprattutto per il 50esimo dell'associazione. La premessa del presidente Averna è stata quella di voler ripartire con gli eventi considerati "capisaldi" della tradizione airunese, e poi aggiungere gradualmente nuove iniziative. 
Il primo incontro dell'anno è stato il pranzo in occasione della giornata internazionale della donna lo scorso marzo, che - ha confermato anche la vicesindaca Adriana Rossi - ha riscosso un gran successo. A seguire, proprio settimana prossima, lunedì 18 aprile ci sarà la "sagra dell'uovo sodo", un evento pasquale che occuperà tutta la giornata e vedrà diversi momenti, sia di ristoro che di animazione per bambini, ma anche culturali. 
Importanti appuntamenti saranno poi a giugno. In particolare il 2 ci sarà la gita sociale, che molto probabilmente vedrà come meta Mantova. A seguire, il 12, in occasione della Stracada (la tradizionale camminata per le vie del paese) la ProLoco offrirà un punto di ristoro. Come sempre poi a settembre (probabilmente domenica 25) si terrà la consueta festa del paese, a seguire, in autunno, verranno organizzate due castagnate.

Franco Riva e Donatella Balasso

Per quanto riguarda il 50esimo, il programma non è ancora definito, ha ammesso il presidente. L'idea è quella di prevedere più momenti durante l'anno, tutti legati da un fil rouge che sarà appunto la celebrazione dell'anniversario. Tra le idee pervenute c'è quella di organizzare una serata sulle stelle alla Rocchetta e una camminata naturalistica in collaborazione con ‘Liberi sogni'. 
La ex-presidente Rita Mauri ha ricordato cosa si era fatto 10 anni fa in occasione del 40esimo anniversario, ovvero l'evento "C'era una volta Airuno", organizzato con Carlo Gilardi. L'iniziativa, durata tre giorni, prevedeva piccoli tour per il paese in diverse aree. Proprio in merito a Carlo Gilardi, il sindaco Milani ha manifestato l'auspicio di riuscire a coinvolgerlo in qualche modo nel festeggiamento, magari attraverso una pubblicazione.

E.Ma.

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