Brivio: 2 tentativi di furto a danno dell'attività di due fratelli. 17enne faccia a faccia col ladro

Quella a cavallo tra lunedì 4 e martedì 5 aprile è stata una notte di tentati furti a Brivio.

Il primo si è consumato attorno all'1:30, quando due individui, immortalati dalle telecamere, hanno provato a entrare nella cartoleria di via Vittorio Emanuele forzando la porta sul retro, che si trova all'interno di un cortile privato. I due malintenzionati non hanno avuto alcun successo e così hanno deciso di tentare con l'abitazione posta al piano superiore.

Uno dei due uomini, utilizzando una scala esterna, è salito sul tetto del garage e da lì si è introdotto nella casa passando per una finestra. A ritrovarselo di fronte è stato un ragazzo di 17 anni, che subito gli ha gridato contro intimandogli di andarsene e svegliando anche il resto della famiglia.
Nel frattempo l'altro sconosciuto ha aperto una delle macchine presenti in cortile e ha sottratto le chiavi che erano inserite. Ha provato a forzare il cancello, in modo tale da aprirlo e eventualmente rubare il veicolo, ma vedendo il complice scappare si è dato egli stesso alla fuga, portando con sé le chiavi dell'auto. Il ragazzo non ha avuto modo di vedere il volto del ladro entrato in casa perché, ha spiegato la sorella, portava la mascherina e un cappello, inoltre era buio.


Attorno alle 2:00 poco distante, in località Vaccarezza, i malviventi hanno tentato un altro colpo introducendosi nel bar di via Como.

Immortalato dalle telecamere uno dei due soggetti, che parrebbe lo stesso dell'intrusione di via Vittorio Emanuele, ha forzato la finestra ma la sua presenza all'interno del locale è durata un brevissimo lasso di tempo per via dell'entrata in funzione dell'allarme


Il fatto curioso in tutta la vicenda è che il titolare della cartoleria è fratello del titolare del bar dove i ladri sono entrati solo mezz'ora dopo.

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