Olgiate: istituito il concorso pianistico nazionale ''Davide Biollo'', iscrizioni aperte

Era già stato annunciato lo scorso 17 dicembre durante un concerto a lui dedicato presso la parrocchia Maria Madre della Chiesa di Olgiate Molgora, ma ora il sogno di dare inizio un concorso musicale in sua memoria è diventato realtà. 

La presentazione ufficiale del "Concorso pianistico nazionale Davide Biollo" è avvenuta nella mattinata di giovedì 31 marzo. Riuniti in sala consiliare il vicesindaco Matteo Fratangeli (da remoto), la consigliera e moglie di Davide Giovanna Fumagalli, il maestro Antonello Brivio direttore della scuola di musica Eugenio Nobili, la docente di pianoforte Kayoko Shuto e l'organizzatore Roberto Zara.

 


"Come abbiamo scritto nel nostro programma elettorale, teniamo molto a valorizzare i giovani con un concorso e la loro passione per la musica, un tema molto caro a Davide" ha esordito il vicesindaco Fratangeli. Il concorso sarà biennale e si alternerà con quello nazionale di pittura Emilio Gola. Un ringraziamento speciale è stato rivolto al maestro Brivio, che si è fatto organizzatore vero e proprio di tutto il concorso. Ringraziamenti poi alla famiglia Biollo per la messa a disposizione di una borsa di studio che sarà riservata ai ragazzi. 

 

Giovanna Fumagalli, il maestro Antonello Brivio direttore della scuola di musica
Eugenio Nobili, la docente di pianoforte Kayoko Shuto e l'organizzatore Roberto Zara

"È accaduto qualcosa di magico" ha detto invece Giovanna Fumagalli, ripercorrendo l'incontro tra la sua volontà di ricordare in qualche modo suo marito, prematuramente scomparso nel maggio del 2020, e la quella dell'amministrazione di istituire un concorso per valorizzare i giovani appassionati di musica, come già avviene con gli amanti della pittura. Ha quindi tratteggiato il profilo del marito Davide, laureato in Economia e responsabile amministrativo, ma anche volontario che insieme alla consorte si è dedicato alla pastorale familiare parrocchiale e decanale rivolta in particolare ai fidanzati e alle giovani coppie. Questo suo interesse l'ha portato a conseguire un master in mediazione famigliare e successivamente una laurea triennale in Scienze e tecniche psicologiche. Ma al di là di questo, la sua più grande passione è sempre stata la musica. Spronato dalla madre a prendere lezioni di piano sin da bambino, Davide dall'età di 14 anni è stato organista presso la parrocchia di Olgiate, proseguendo per oltre 40 anni. "Con questo concorso sento di aver chiuso un cerchio - ha spiegato - Se lui fosse qui mi chiederebbe cosa ho combinato".

Antonello Brivio

È l'inizio quindi di un sogno, ha detto Antonello Brivio, quello di trasformare Olgiate Molgora in un grande polo musicale. "Questo è un diapason - ha detto, mostrando il piccolo strumento - emette solo la nota ‘La', quella che serve per iniziare. Giovanna ha fatto questo, mi ha dato il ‘La'". Il concorso vede il patrocinio del Comune di Olgiate Molgora, della Provincia di Lecco e di Regione Lombardia. "C'è stata una parte burocratica importante" ha spiegato il maestro Brivio ripercorrendo l'anno di organizzazione. Ma al di là di questo c'è stata anche l'istituzione di una commissione giudicatrice di un certo calibro, che vede, oltre al maestro Brivio, i maestri Kayoko Shuto, Claudia Vignani (già Docente di Clavicembalo e materie teoriche Conservatorio di Pavia), Anna Bertarini (Docente di Pianoforte Scuola E.Nobili),Enrico Lisi (Docente di Pianoforte allievo di Alberto Mozzati), Giuseppe Leanza (Docente di Lettura della Partitura, Conservatorio di Milano) e Giovanni Barzaghi (Docente di Materie teoriche e Armonia Conservatorio di Milano).

 

Il concorso sarà rivolto dai più giovani classe 2015 fino ai nati nel 1998, che verranno divisi in tre categorie in base all'età. Sarà aperto a giovani pianisti solisti di nazionalità italiana e straniera, purché siano residenti in Italia o studenti in istituti italiani. Le audizioni pubbliche e la premiazione si terranno dal 22 al 25 settembre a Olgiate Molgora, presso villa Gola.

Ogni candidato dovrà presentare, oltre a un pezzo a scelta, anche un brano di J. S. Bach, perché - hanno spiegato i maestri Antonello Brivio e Kayoko Shuto - si tratta del "padre della musica", ed è bene che tutti i concorrenti sappiano suonare qualcosa di lui.

 

Giovanna Fumagalli

Kayoko Shuto e Roberto Zara


I premi: 

Categoria A (nati negli anni 2015-2011): 1°/2°/3° Premio di € 250 / 150 / 100 in "buono musica"
Categoria B (nati negli anni 2010-2005): 1° Premio di € 350; 2° Premio di € 250; 3° Premio di € 150
Categoria C (nati negli anni 2004-1998): 1° Premio di € 500; 2° Premio di € 350; 3° Premio di € 200

Premio speciale Bach di € 300 alla migliore interpretazione del Brano di Bach presentato;

Primo premio assoluto Davide Biollo:
Il primo premio borsa di studio di 1.500 euro verrà assegnato al migliore delle categorie B/C

Maggiori informazioni sul sito: https://www.concorsodavidebiollo.it

E.Ma.
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