Merate: ''La spiritualità nella cura...'' il 12 in auditorium con il prof.Clerici e don Tullio
Martedì 12 aprile, presso l'Auditorium "G. Spezzaferri" del Comune di Merate, l'Associazione Fabio Sassi Onlus ha il piacere di accogliere il Prof. Carlo Alfredo Clerici, docente di psicologia clinica presso la Statale di Milano e don Tullio Proserpio, cappellano dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, per la presentazione del volume dal titolo "LA SPIRITUALITÀ NELLA CURA. DIALOGHI TRA CLINICA, PSICOLOGIA E PASTORALE", recentemente pubblicato dalle edizioni San Paolo.
Don Tullio Proserpio (foto chiesadimilano.it)
Il testo, come evidenziato dalla prefazione scritta da Papa Francesco, "pone a tema un argomento particolarmente delicato e importante, quale la spiritualità nel momento della malattia. [...] La pandemia di Covid-19 ha sottolineato con forza la necessità di non lasciarsi trascinare da sole logiche economiche, incapaci di soddisfare pienamente i profondi bisogni dell'uomo. L'attenzione alla prospettiva spirituale aiuta a rispondere, in sintonia con le altre realtà coinvolte, a questa domanda. Proprio lo sguardo dalla periferia della condizione umana, segnata dalla precarietà dell'esistenza, favorisce la costruzione di quei ponti necessari a non dimenticare l'umano che ci caratterizza e a individuare sempre nuovi, spesso imprevisti percorsi".Con un'analisi rigorosa dei sistemi ma anche dei bisogni profondi espressi dai pazienti e dalle famiglie, gli autori sottolineano che è possibile inaugurare nuovi percorsi di formazione, nuovi modelli di collaborazione e nuove routine nelle équipe sanitarie, in cui l'ascolto e la presa in carico della dimensione spirituale del paziente diventano un elemento capace di sostenere nei momenti più difficili e di offrire prospettive alla domanda di senso che accompagna ogni essere umano.
Per la ricchezza dei contenuti e il notevole spessore scientifico e umano dei relatori, l'Associazione invita a partecipare all'iniziativa tutti coloro che sono interessati al confronto e al dialogo tra prospettive diverse, ma non contrapposte, sui temi della cura e dell'accompagnamento alla sofferenza ed alla fragilità.