Technoprobe: bilancio '21, 392 milioni di ricavi e 119 di utile. Nessun dividendo, le risorse investite in 'ricerca e sviluppo'
Il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Progetto di Bilancio di Esercizio e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2021
Ricavi consolidati pari ad €391.7M, in crescita del 23.4% rispetto al 2020;
Ebitda consolidato pari ad €174.7M (44.6% dei ricavi), in crescita del 15.3% rispetto al 2020;
Ebit consolidato pari ad €149.9M, in crescita del 9.8% rispetto al 2020;
Utile netto consolidato pari ad €119.3M, rispetto ad €96.6M nel 2020. La proposta di destinazione dell'utile generato nell'esercizio 2021 non prevede la distribuzione di dividendi, a supporto della strategia di crescita della società;
Posizione Finanziaria Netta consolidata pari a €135.5M, rispetto ad €121.9M registrati a fine 2020;
La società, auspicando una rapida soluzione diplomatica al conflitto in essere, monitora quotidianamente il contesto geopolitico e la situazione nei due Paesi, per valutare i potenziali effetti futuri diretti e indiretti.
Roberto, Giuseppe e Cristiano Crippa e Stefano Felici
Cernusco Lombardone (LC), 28 marzo 2022 - Il Consiglio di Amministrazione di Technoprobe S.p.A., società quotata su Euronext Growth Milan e leader nella progettazione e produzione di Probe Card (la "Società" o "Technoprobe"), riunitosi nella giornata odierna, ha approvato il Progetto di Bilancio di Esercizio al 31 dicembre 2021 e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2021, che saranno sottoposti, per approvazione, all'Assemblea degli Azionisti convocata per il 29 aprile 2022.
Analisi dei risultati economici 2021
Per effetto della riorganizzazione societaria conclusa a Dicembre 2020, il Bilancio 2021 comprende tutte le società del gruppo Technoprobe coinvolte nella produzione e commercializzazione di Probe Cards;
Il 2021 è stato un anno di grande crescita per Technoprobe, con un significativo aumento dei ricavi di vendita e dell'Ebitda. La società è stata inoltre impegnata nel processo di quotazione su Euronext Growth Milan, che si è concluso con successo nel mese di Febbraio 2022;
L'Esercizio appena concluso è stato caratterizzato da una crescita nei principali mercati in cui opera la società grazie alla crescita generalizzata dei produttori di semiconduttori;
I ricavi consolidati del 2021 sono così ripartiti: €182.4M in Asia (in crescita del 23.5% rispetto al 2020), €166.7M in Nord America (in crescita del 23.8% rispetto al 2020), €9.6M in Italia (in riduzione del 10.3% rispetto al 2020), €33.0M nel resto d'Europa (in calo del 9.5% rispetto al 2020);
L'Ebitda consolidato del 2021 è pari a €174.7M, (44.6% sui ricavi) e risultata in crescita rispetto al 2020 del 15.4%;
L'utile netto consolidato del 2021 è pari a €119.3M, e risultata in crescita rispetto al 2020 del 23.5%;
L'intensa attività di innovazione, ricerca e sviluppo, finalizzata all'accrescimento del know-how tecnologico ed al continuo rinnovamento dei prodotti offerti, ha determinato un incremento dei costi di ricerca e sviluppo che passano dal 5.9% del fatturato 2020 all'8.6% del fatturato 2021. Si precisa inoltre che tali costi vengono interamente spesati nell'esercizio;
Gli investimenti in immobilizzazioni effettuati nel corso dell'esercizio 2021 sono stati pari ad €59.7M, rispetto ad €47.9M nel 2020, entrambi inclusivi dei diritti d'uso relativi alle locazioni. Tali investimenti sono relativi al completamento del nuovo stabilimento di Agrate Brianza e di Cernusco Lombardone (utilizzato per l'hub vaccinale), nonché all'aumento di capacità produttiva degli stabilimenti esistenti nei vari Paesi;
I crediti sono aumentati in modo organico e sono pari ad €102.8M, rispetto ad €80.3M nel 2020. Tale incremento è dovuto parzialmente ad un aumento dei fenomeni di stagionalità nell'ultimo trimestre del 2021;
Stefano Felici, Amministratore Delegato di Technoprobe, ha dichiarato: "Siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti nell'anno 2021, in termini di crescita della nostra società, delle sfide intraprese e di come i nostri collaboratori le hanno affrontate. Il 2021 ha rappresentato una tappa fondamentale nella vita dell'azienda, confermando altresì l'impegno di Technoprobe in termini di responsabilità sociale nel suo territorio.
Fatti di rilievo avvenuti successivamente alla chiusura del periodo ed evoluzione prevedibile della gestione
In data 15 febbraio 2022 si è conclusa l'operazione di quotazione all'Euronext Growth Milan. Tramite l'aumento di capitale sociale realizzato in IPO, la società ha raccolto risorse finanziarie per circa €139.3M, che verranno utilizzati per finanziare la crescita della società;
I volumi registrati nei primi mesi dell'esercizio 2022 confermano la crescita significativa del fatturato, Technoprobe continua a beneficiare della propria leadership tecnologica e a migliorare i processi produttivi, con l'obiettivo di migliorare i livelli di efficienza e ridurre i costi;
Sono in corso di completamento le installazioni di impianti e l'approntamento delle camere bianche nello stabilimento precedentemente dedicato all'hub vaccinale. Inoltre, sono in corso di completamento, le revisioni al layout dei vari fabbricati che volti al miglioramento della gestione organizzativa e logistica.
Aggiornamento sull'andamento del business in relazione alla pandemia COVID-19 e impatti del conflitto in Ucraina:
La società mantiene un attento presidio alla diffusione delle varianti Covid-19 e, nonostante la curva epidemiologica della prima parte dell'anno abbia registrato inasprimenti, grazie ai protocolli esistenti, Technoprobe non ha riscontrato rallentamenti produttivi;
La crisi Russo-Ucraina viene osservata con estrema attenzione ed ha al momento impatti circoscritti; Technoprobe non ha investimenti e relazioni commerciali con i paesi interessati. Ciononostante, in via cautelativa e al fine di evitare rallentamenti nella produzione, l'approvvigionamento delle materie prime viene realizzato con l'obiettivo di aumentare le scorte di sicurezza. Inoltre, si cominciano a segnalare casi di richiesta di adeguamento dei prezzi, anche relativamente all'aumento dei costi di trasporto. Analogamente si osserva un incremento dei costi energetici.
Pertanto, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all'Assemblea, di riportare l'Utile di esercizio a nuovo una volta adeguate le riserve indisponibili. La scelta di non distribuire dividendi è volta a supportare la strategia di crescita della società.
Dimissioni di un Consigliere
La Dott.ssa Monica Crippa, Consigliere non esecutivo, ha rassegnato in data odierna le proprie dimissioni dalla carica di Consigliere di Amministrazione di Technoprobe S.p.A. per motivi di natura personale, con efficacia dalla data odierna.
Al momento delle sue dimissioni la Dott.ssa Crippa risulta detenere n. 13.390.000 azioni a voto plurimo della Società.
Non sono previsti indennità o altri benefici a seguito della cessazione dalla carica.
Technoprobe S.p.A. esprime gratitudine alla Dott.ssa Crippa per l'attività svolta e l'impegno profuso nell'esercizio delle sue funzioni.
In ragione delle deliberazioni assunte, il Consiglio di Amministrazione ha dato mandato al Presidente del Consiglio di convocare l'assemblea ordinaria della Società per il 29 aprile 2022 che sarà chiamata a deliberare in merito (i) all'approvazione del bilancio di esercizio 2021 e relative destinazioni del risultato d'esercizio (ii) all'approvazione del bilancio consolidato 2021 della destinazione del risultato di esercizio, (iv) alla nomina di un membro del Consiglio di Amministrazione.
L'avviso di convocazione dell'Assemblea sarà pubblicato nei tempi e con le modalità di legge e di statuto, nonché messo a disposizione sul sito (sezione Investor Relations indirizzo: https://www.technoprobe.com/it/investitori/investor-relations) e della convocazione verrà data informativa al pubblico.
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I risultati del Gruppo relativi all'esercizio 2021 saranno presentati alla comunità finanziaria il giorno 4 aprile 2022 nel corso di una conference call alle ore 18.00.
Technoprobe è stata costituita nel 1996 da un’idea imprenditoriale del suo fondatore Giuseppe Crippa ed è a capo di un Gruppo che progetta e realizza interfacce elettro-meccaniche denominate Probe Card utilizzate per il test dei semiconduttori di tipo non-memory o SOC (system on chip). Sulla base dei dati attualmente disponibili, il Gruppo risulta essere il secondo produttore di Probe Card a livello mondiale in termini di volumi e fatturato ed è l’unico produttore sul territorio italiano.
Technoprobe è attiva nella progettazione e produzione delle Probe Card. Le Probe Cards sono dispositivi ad alta tecnologia (fatti su misura in base allo specifico chip) che consentono di testare il funzionamento dei chip durante il loro processo di costruzione, ossia quando si trovano ancora sul wafer di silicio. Si tratta, quindi, di progetti e soluzioni tecnologiche che garantiscono il funzionamento e l’affidabilità dei dispositivi che rivestono un ruolo determinante, tra l’altro, nell’industria dei computer, degli smartphone, del 5G, dell’Internet of Things, della domotica e dell’automotive. Le Probe Card sono dei “consumables” in quanto il loro ciclo di vita è legato ad uno specifico chip e nessuna parte della Probe Card può essere riutilizzata.
In Italia il Gruppo ha la sua sede legale a Cernusco Lombardone (LC), comune alle porte di Milano, dove è presente anche un centro produttivo che occupa una superficie coperta di circa 18,000 mq. Inoltre, il Gruppo ha altri due stabilimenti produttivi in Italia: il primo di circa 3.000 mq ad Agrate (MB), e il secondo di circa 5.000 mq ad Osnago (LC), che entrerà in funzione nel primo trimestre 2022. Infine, il Gruppo dispone di altre 11 sedi a livello mondiale, distribuite tra Europa, Asia (Taiwan, Corea del Sud, Cina e Singapore) e Stati Uniti. I principali produttori al mondo di semiconduttori sono clienti del Gruppo. Il Gruppo impiega attualmente circa 2.200 dipendenti a livello consolidato (dei quali 1.300 in Italia) e ha generato ricavi nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2020 pari ad Euro 317.5 milioni. Il Gruppo dispone di oltre 500 brevetti.
CONTO DEI PROFITTI E DELLE PERDITE
STATO PATRIMONIALE