Calco: oltre 2mila visitatori per i due giorni con ''Ville aperte'' del fondo ambiente italiano

Cronaca dal territorio
Calco


Non è primavera senza le giornate "Ville Aperte" del FAI: tra sabato e domenica più di 2000 visitatori hanno avuto l'opportunità di varcare la soglia di tre meravigliose residenze storiche di Calco, guidati da membri del Fondo Ambiente Italiano e conoscitori di storia locale.

Per due giorni il servizio di bus navetta messo a disposizione dal comune in occasione dell'iniziativa è così partito dai principali parcheggi del paese (quello del palazzetto dello sport in via Trieste, quello del cimitero in via San Vigilio e quello delle scuole in via Italia) alla volta della località Vescogna, dove il tour ha avuto inzio.

Dalle 10 alle 18 diversi sono stati i gruppi che si sono susseguiti (con ingressi limitati e rigorosamente su prenotazione) per godere delle bellezze nascoste di Calco Alta: il giardino all'italiana e l'antica piscina (risalente alla metà del XX secolo) di Villa La Vescogna, i suggestivi scorci panoramici e le sale rinascimentali affrescate di Villa Calchi ed infine Villa Moriggia-Castelfranchi con la sua mescolanza di stili e atmosfere di epoche diverse.

La buona riuscita delle giornate, oltre al lavoro dei volontari del FAI, non sarebbe stata possibile senza la collaborazione della polizia locale, degli alpini e della Protezione Civile, che hanno regolato il traffico data la chiusura momentanea (esclusivamente per agevolare il transito della navetta) di via Ghislanzoni.


F.F.
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