Osnago: benedizione del nuovo mezzo di protezione civile. Un grazie ai volontari
Gli assessori Maria Grazia Caglio e Felice Rocca
"Un piccolo, ma sincero segno di gratitudine e speranza, che la nostra comunità vuole esprimere, pur in un tempo denso di inimicizie e disperazione", le parole contenute nella lettera del sindaco Paolo Brivio che, dispiaciuto per non poter essere presente, si è detto soddisfatto dell'enorme progresso dell'associazione che, pur essendo nata recentemente, è già apprezzata dall'intero paese e costituisce uno dei perni della comunità. "Hanno trovato mille modi per rendersi utili, per garantire servizi e diritti, per rassicurare, per incoraggiare. Quando tutto attorno era silenzio, loro c'erano. Riferimento insostituibile", parole valide tuttora che furono utilizzate dall'amministrazione nel Natale 2020 per ringraziare del lavoro effettutato in piena pandemia. "La nostra protezione civile può crescere, ma è già capace di dimostrare ogni giorno cosa significano le espressioni: spirito di solidarietà, cultura della sicurezza e del territorio e tutela dell'ambiente". Con il nuovo autoveicolo, l'amministrazione si augura che l'associazione possa fare ancora di più, ed è per questo che ne ha sostenuto e cofinanziato con Regione Lombardia l'acquisto. "Ancor prima dei mezzi tecnici contano la dedizione, la volontà e la preparazione che hanno e che devono continuare a custodire, cercando di tramandarli agli altri cittadini. Con gratitudine, buon lavoro e buon viaggio. Il Sindaco".
La vice Maria Grazia Caglio ha ricordato la nascita del gruppo avvenuta nel 2017, i numerosi interventi per i violenti acquazzoni e intemperie e per l'aiuto nella varie iniziative. Mai si sarebbe immaginata, ha confessato, che la stessa associazione sarebbe divenuta indispensabile per il primo lock down, periodo in cui non sapendo a cosa stessero andando incontro, i volontari risposero con fermezza e pieno spirito di coesione e aiuto per il prossimo, tanto da formare un gruppo di ascolto per chi, a causa della sofferenza e dell'isolamento forzato, si sentiva solo e lontano dalla comunità. "Dove noi come amministrazione eravamo impossibilitati ad arrivare, voi siete stati il nostro braccio nell'intervenire in aiuto dei cittadini. Grazie da parte nostra e da tutto il paese."
Un ringraziamento è arrivato anche da Regione Lombardia, che ha voluto omaggiare i volontari con un gagliardetto, in onore del loro lavoro e per essere un esempio per tutta la cittadinanza. Tramite il nuovo presidente Angelica Sacchetti ed il vice Stefano Ripamonti, l'associazione si è detta felice ed onorata di poter servire il paese ed il territorio della provincia, sempre mantenendo la stessa volontà e dedizione avute finora.
Ha poi preso la parola il don Alessandro Fusetti, che si è detto riconoscente ai volontari per lo sforzo nella tutela del territorio e l'attenzione verso i cittadini. Prima della benedizione sono state lette parole dal Vangelo per onorare l'impegno ai valori assunti dall'associazione, esprimendo anche la gratitudine del Signore Dio, che veglierà su di loro durante le missioni di soccorso.