Le scuse dell'assessore Falsetto a cittadini e consiglieri
"Non ho voluto fare dichiarazioni per non dare modo a loro (riferito alla Minoranza,ndr) di fare ulteriore cinema in questo Consiglio" ha dichiarato l'assessore Francesco Falsetto, giustificando il suo silenzio durante la discussione in aula sulla mozione di sfiducia presentata la minoranza.
Dichiarazioni arrivate mentre il gruppo di opposizione lasciava l'aula al termine del consiglio e il capogruppo Marco Benedetti dichiarava di essere costretto a "a chiedere un incontro con la Prefettura per discutere della vicenda" e, se necessiario, a verrà portarla in tutte le sedi opportune.
Falsetto ha quindi acceso il microfono e si è rivolto ai cittadini presenti, molti più del solito. "Rispondere alla provocazione è sempre sbagliato - ha esordito coprendo le parole di Caterina Viani che in sottofondo che lo accusava di avere detto le "bugie" - sono sicuro di non aver mai mentito e invito tutti ad ascoltare la registrazione del consiglio comunale" ha proseguito nel mentre che l'intero gruppo di minoranza lasciava l'aula consiliare. "Sono veramente dispiaciuto, siamo rimasti in silenzio, gli abbiamo lasciato tutto lo spazio che si sono presi. È stato difficile reggere accuse pesanti ma questo purtroppo succede quando si perde il controllo della situazione. Questo non deve succedere e vi garantisco che non succederà. E comunque con tutti voi io mi scuso" ha concluso Falsetto.
F.Fu.